La Lazio ha intenzione di continuare a vincere in Europa League; gli uomini di Baroni se la vedranno con il Ludogorets
I biancoelesti vogliono fare cinque su cinque in Europa League; domani alle 18:45 all’Olimpico arriva il Ludogorets. Potrebbe essere un test importante per la Lazio, una partita dove c’è da confermare l’ottimo periodo di forma. Il Ludogorets si trova in un momento di grande crisi di risultati in campo europeo, dopo aver ottenuto un solo punto nelle prime quattro giornate di coppa. Baroni e i suoi dunque puntano alla vittoria.
Lazio, la probabile formazione
Possibile turnover in vista per la Lazio di Baroni, dando anche continuità alle scelte fatte nelle ultime partite di coppa. I biancocelesti si schiereranno con Mandas tra i pali, così come Gigot al centro della difesa, che sostituirà l’indisponibile Romagnoli; al fianco dell’ex Marsiglia ci sarà Gila.
Sulla fascia sinistra ci sarà Pellegrini, sul lato opposto invece Marusic che è in vantaggio nel ballottaggio con Lazzari. Nel mezzo Guendouzi dovrebbe essere in coppia con Vecino, mentre sulla trquarti ci sarà ancora spazio per Dele-Bashiru al centro, supportato da Tchaouna e Isaksen sugli esterni; punta centrale Dia.
Baroni: “Vietato sottovalutarli; serve dare il meglio”
L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, in conferenza stampa pre partita ha parlato della partita contro il Ludogorets e dell’approccio che devono avere i suoi: “Sottovalutare l’avversario? Rischio che non contemplo. È la partita più importante della nostra Europa League, davanti ai nostri tifosi. Nessun calo di tensione, dobbiamo fare una grandissima prestazione, lo possiamo fare”.
L’ex tecnico dell’Hellas Verona si è poi soffermato sul momento dei suoi in Europa: “Nel calcio non esiste io, esiste il noi. Ci sono tutti, da voi allo staff, alla squadra e alla società. Domani è una grande occasione per noi, ci può avvicinare a un risultato importante. Affrontiamo una squadra tosta. Dobbiamo rimanere concentrati. Dobbiamo provare a essere competitivi in tutte le competizioni, lo dobbiamo a tutti“.
