Alla scoperta di Mario Gila, il difensore spagnolo che grazie a fisicità ed intelligenza tattica si è preso la difesa della Lazio.

Un’avvio di campionato in linea con i pronostici per la Lazio di Baroni.

Il club biancoceleste ha raccolto sette punti nelle prime quattro giornate di serie A vincendo con Venezia e Verona, pareggiando con il Milan e perdendo con la sorpresa Udinese.

Una delle cose che non ha fin’ora funzionato in casa Lazio è la fase difensiva: le aquile hanno infatti già subito sei reti in queste prime battute di campionato.

Nella fattispecie nella retroguardia laziale ha pesato l’assenza di Mario Gila che ha saltato le prime tre giornate per infortunio.

Lo spagnolo infatti, dopo la scorsa annata, è ormai diventato fondamentale per gli equilibri della difesa biancoceleste.

Alla scoperta di Mario Gila il muro difensivo della Lazio: caratteristiche tecniche

Mario Gila è un difensore centrale di piede destro utilizzabile sia in una linea a tre sia in una linea a quattro.

In un calcio in cui i difensori sono sempre più spesso costretti a lasciarsi tanto campo alle spalle, le doti atletiche di Gila lo rendono un calciatore a proprio agio in sistemi difensivi aggressivi. 

I pregi dal punto di vista atletico non devono però oscurare le sue qualità tecniche.

Innanzitutto Gila ha dimostrato di non essere in difficoltà nella trasmissione con il piede sinistro, ma è soprattutto la sua personalità a essere debordante.

Che sia con una conduzione palla al piede o con un passaggio taglia-linee, lo spagnolo cerca sempre di non essere banale e di incidere.

Difensivamente Gila tende ad anticipare l’avversario solo in caso di palla coperta, in caso contrario opta per il temporeggiare e indietreggiare seguendo la linea difensiva.

Nonostante non sia altissimo lo spagnolo è inoltre dotato di una buona elevazione, soprattutto in caso di terzo tempo.

Da Madrid a Roma: la carriera del difensore

Gila è cresciuto nei settori giovanili di varie squadre spagnole in Catalogna come il Santa Perpètua, il Sabadel,  il Mollet, il Damn e l’Espanyol prima di approdare, nel 2018, nell’accademia giovanile del Real Madrid.

Nel 2019 Gila è stato promosso nel Real Madrid Castilla allenato da Raul, squadra di cui in seguito lo spagnolo diventerà vicecapitano.

Debutta in prima squadra con i Blancos il 30 Aprile 2022, in occasione del match con l’Espanyol vinto dal Real per 4-0.

Chiude la stagione totalizzando 2 presenze in prima squadra, vincendo il campionato spagnolo.

Il 12 luglio 2022 Gila è stato acquistato a titolo definitivo dalla Lazio per 6 milioni di euro più una percentuale del 50% sulla futura rivendita.

Termina la sua prima stagione in biancoceleste collezionando 12 presenze.

Nella sua seconda stagione alla Lazio Gila si impone come titolare in pianta stabile della formazione biancoceleste sotto la guida di Maurizio Sarri, venendo poi confermato anche da Igor Tudor.

Lungo l’annata, colleziona in tutto 29 presenze, di cui 25 dal primo minuto.

Adesso il calciatore continua a dimostrare il suo valore sul campo, rendendosi sempre più protagonista e perno centrale della difesa biancoceleste.

Foto: Instagram Gila