Due giorni fa, il d.s. della Lazio Angelo Fabiani, parlando ai microfoni della radio del club, hafatto luce sull’attuale situazione del club.

Si parla di calciomercato, colpi che potrebbero e non potrebbero arrivare e altri che invece sono già stati confermati, ma non solo.

Si fa chiarezza anche sugli obiettivi del club, che non si vuole ridimensionare, tranquillizzando i tifosi più esigenti.

Si chiude poi parlando di giovani, di chi è partito per cercare fortuna all’estero e chi invece chiede più minutaggio.

Ecco tutti gli argomenti toccati da Fabiani durante questa radio-comunicazione:

Situazione mercato:

 “Non è chiuso, dobbiamo prendere ancora un giocatore. Il tecnico Baroni ci ha chiesto un esterno offensivo per completare il reparto”.

Questa la linea guida del mercato capitolino, che evidentemente non si ferma e continua ad operare.

Riguardo James Rodriguez invece: “Ottimo giocatore, ma ha più di 33 anni e nelle ultime stagioni, nelle sue squadre di club, ha giocato al massimo 10-12 partite”.

“In questo momento abbiamo la lista degli over 22 già piena, prendere un classe 2003, 2004 o 2005 non creerebbe problemi, il regolamento è questo, non lo abbiamo fatto noi”.

Con queste parole quindi, vengono definitivamente chiuse diverse piste accostate alla Lazio, che, come evidenziato dal direttore sportivo, ripiegherà probabilmente su un under 22.

Da non escludere a priori però, l’arrivo di un giocatore più esperto, che costerebbe però, l’esclusione dalle liste di un giocatore già di prima squadra.

“Se c’è la possibilità di acquistare un elemento in grado di arricchire il nostro organico, qualcuno di chi c’è già andrà fuori lista”.

invece sul caso Greenwood: “Al Manchester abbiamo offerto 22 milioni di sterline, lasciando al club di provenienza il 50% della futura rivendita, Greenwood ha preferito prendere un’altra strada”.

Sarà Marsiglia infatti per l’ex Manchester United e Getafe, che quindi costringe la Lazio a cercare un nuovo interprete per la fascia.

Progetto e acquisti fatti:

Sul mercato fatto finora invece, il d.s. si esprime con aria soddisfatta, reputa gli acquisti fatti all’altezza del progetto Lazio, in special modo un giocatore:

“Sono arrivati giocatori interessanti. Castrovilli è uno di questi.”

“Sta seguendo un programma di ricondizionamento non perché il ginocchio non sia guarito, ma perché il lavoro fatto per recuperare dal grave infortunio ha portato squilibri nella muscolatura che adesso vanno eliminati”

Alcuni tifosi però temono un ridimensionamento del club capitolino, che invece di grandi colpi sta preferendo puntare su piccole scommesse o direttamente sull’usato sicuro.

Fabiani però non concorda, e risponde così:

“Non è così, stiamo invece ricostruendo. Era un passaggio inevitabile perché il precedente ciclo si era abbondantemente chiuso.”

“Il rilancio non può che avvenire con giocatori giovani, non si ricostruisce in poco tempo, ma abbiamo un programma triennale che darà certamente i suoi frutti”

Le giovanili della Lazio:

Si parla poi di giovani, soprattutto del caso di Jacopo Sardo, centrocampista classe 2005 che ha preferito lasciare il club per unirsi al Saarbrucken, in terza divisione tedesca.

“Ha fatto la sua scelta di andare all’estero, purtroppo il regolamento glielo consente e non tutela i club che formano i giovani.”

” Lo voleva il Milan, ma ci ha offerto 400 mila euro, una proposta che abbiamo rifiutato.”

“Ora spero solo che il passaggio all’estero non sia solo un trasferimento-ponte in attesa di rientrare in Italia.”

“Ma se dovesse essere così non staremo certo a guardare”

Sempre riguardo ai giovani del vivaio poi, arriva anche la risposta a Sanà Fernandes, giocatore delle giovanili che con un post sui social avrebbe richiesto più minutaggio.

“E’ un 2006 che ha fatto il ritiro con la prima squadra e che continuerà a gravitare in questa orbita. Lo abbiamo pagato 500 mila euro e gli abbiamo fatto un contratto.”

“In altri termini abbiamo investito su di lui. Mal consigliato, ha fatto questa uscita perché magari c’è chi lo vuole portare in un’altra squadra.”

“Se così fosse, però, la strada da seguire è un’altra: venire a parlare con noi che siamo i proprietari del suo cartellino”.

Questi tutti i punti all’ordine del giorno trattati da Fabiani, che con estrema limpidità ha fatto luce su alcuni argomenti che fino ad oggi sembravano veramente spinosi.