Partita scoppiettante all’Olimpico tra Lazio ed Empoli, con la squadra di Baroni che si aggiudica il match in rimonta grazie ad un gol di Pedro.

Il Match tra Lazio ed Empoli inizia in salita per la squadra di Baroni, subito in svantaggio grazie alla rete di Sebastiano Esposito.

L’attaccante in prestito dall’Inter insacca di testa su un traversone di Pezzella in area di rigore, complice un’uscita tutt’altro che perfetta di Provedel.

La Lazio non si scompone e continua ad attaccare a testa bassa, trovando però l’opposizione del portiere dell’Empoli Vasquez.

Il gol del pareggio avviene verso la fine primo tempo grazie ad un colpo di testa di Zaccagni sull’ennesimo assist stagionale di Nuno Tavares.

Nella ripresa il match continua su ritmi piuttosto alti, con continue azioni sia da una parte che dall’altra.

Dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo viene fischiato un calcio di rigore a favore della Lazio, per via di un fallo di Pezzella su Dia.

Vasquez para il tiro centrale di Castellanos, confermandosi come la vera sorpresa di questa Serie A.

La Lazio non si arrende e continua ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio, che avviene al minuto 84′ grazie ad una rete del subentrato Pedro che chiude il match sul risultato di 2-1 per i padroni di casa

Pedro, l’uomo in più di questa Lazio

Ancora una volta è Pedro a risolvere le partite della Lazio, risultando decisivo come contro il Nizza in Europa League.

Il calciatore spagnolo, leggenda del Chelsea e del Barcellona, è stato confermato dalla dirigenza quest’estate, quando in molti pensavano potesse lasciare la Lazio.

Baroni ha ritagliato per lui un ruolo perfetto, non solo da uomo spogliatoio, ma anche da mossa tattica per cambiare il match a gara in corso.

Pedro, ormai raggiunti i 37 anni, continua a regalare calcio ai tifosi biancocelesti, dimostrando di essere ancora determinante in questa prima parte di stagione, ed è lui il vero MVP di questa partita.

Vasquez, la saracinesca dell’Empoli

L’Empoli di D’Aversa perde la prima partita in campionato, ma deve ringraziare sicuramente l’eccellente lavoro di Vasquez.

Il portiere colombiano, arrivato con scetticismo in questa sessione di mercato, ha dimostrato di poter essere determinante in Serie A.

Il 3-5-2 schierato oggi, con la presenza di Solbakken in coppia con Esposito, era incentrato alla ricerca della profondità, superando la linea difensiva della squadra biancoceleste.

Questa battuta d’arresto sarà sicuramente analizzata da D’Aversa in questa pausa delle Nazionali, con l’Empoli pronto a riconfermare già dal prossimo match il grande inizio di stagione.