Lazio, scommessa vinta per Baroni. L’allenatore biancoceleste è riuscito ad integrare nei suoi schemi di gioco l’attaccante ex Salernitana.

Baroni sta considerando un cambio strategico per la Lazio, orientandosi verso un attacco a due punte.

Dopo aver sperimentato principalmente i moduli 4-2-3-1 e 4-3-3 durante la preparazione estiva, il tecnico è ora ispirato dalle prestazioni di Castellanos e Dia in coppia, specialmente nell’ultima sfida contro il Milan.

Da questo punto di vista, l’adozione del 4-4-1-1 o del 4-4-2 potrebbe diventare una realtà già alla ripresa della Serie A, prevista per la settimana prossima.

Il Corriere dello Sport evidenzia come l’ottimo impatto di Dia, ex attaccante della Salernitana, sia stato determinante per questa sua decisione.

Dia, infatti, è motivato a superare il difficile periodo vissuto in prestito e a rilanciarsi, e la sua prestazione contro i rossoneri ha mostrato non solo la sua capacità di adattarsi, ma anche un forte spirito di sacrificio.

Con la sua velocità e le sue qualità, il calciatore potrà formare un tandem efficace con Castellanos, creando così nuove opportunità in fase offensiva.

Un elemento chiave di questa nuova configurazione tattica sarà l’utilizzo di Tavares sulla fascia, il cui dinamismo ha già dimostrato di essere fondamentale, come evidenziato nelle azioni che hanno portato ai gol del pareggio e al momentaneo vantaggio contro il Milan.

La presenza di Tavares garantirà maggiore profondità e accelerazioni, rendendo il gioco della Lazio più imprevedibile e pericoloso.

Nonostante il possibile passaggio a questi moduli più offensivi, Baroni intende mantenere aperte le opzioni alternative.

La versatilità della squadra rimane al centro della filosofia calcistica del tecnico: avere una squadra camaleontica permette di adattarsi alle diverse situazioni di gioco e agli avversari.

In questo modo, la Lazio potrebbe continuare a evolversi durante la stagione, mantenendo sempre alta l’intensità e la competitività.

L’arma in più per Baroni: Boulaye Dia

L’attaccante senegalese, in questa stagione con la maglia della Lazio, ha già messo a segno un gol significativo alla terza giornata contro il Milan.

Durante la conferenza stampa, ha condiviso le sue emozioni, sottolineando la straordinarietà di segnare ad Olimpico: “È stato davvero emozionante. Sapevo che avrei avuto l’opportunità di segnare contro il Milan, poiché lavoro duramente ogni giorno e mi aspettavo che qualcosa accadesse”.

L’attaccante ha espresso la sua soddisfazione nel far parte di una squadra così competitiva, affermando di non voler porsi limiti o obiettivi precisi: “Siamo una squadra forte e tutti noi abbiamo le nostre responsabilità. Non sento il peso di essere considerato un giocatore importante, perché questo vale per ognuno di noi. La mia ambizione è segnare il maggior numero possibile di gol”.

Parlando di Castellanos, il compagno d’attacco, ha rivelato una sintonia profonda: “Mi trovo molto bene con lui e so che possiamo adattarci in diverse situazioni di gioco”.

Ha anche riflettuto sulla sua esperienza passata con la Salernitana, dove ha realizzato 16 gol, affermando di non aver mai messo limiti al suo potenziale. “L’ultimo periodo alla Salernitana è stato difficile, un’esperienza unica”, ha dichiarato, notando la differenza tra il suo precedente club e la Lazio.

Evidentemente, il salto dalla Salernitana alla Lazio ha comportato un cambiamento significativo per lui, sia in termini di qualità dei compagni che di intensità negli allenamenti.

L’attaccante è ora pronto ad affrontare le nuove sfide e contribuire al successo della sua squadra.