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Lazio, contro la Juve cambia il piano: come sarà l’attacco di Baroni

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Lazio, la squadra di Baroni dovrà affrontare una partita difficile contro la Juventus. Quali sono le scelte in attacco del tecnico?

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha espresso le sue considerazioni sulla Juventus e sulla prossima sfida di campionato in conferenza stampa, evidenziando la forza e le qualità degli avversari.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Affrontiamo una squadra molto forte, probabilmente la miglior difesa d’Europa in questo momento, oltre ad avere il miglior possesso palla in Italia. È una squadra compatta, che ha mostrato grande personalità sul campo e non ha ancora subito una rete su azione. Questa solidità difensiva rende il loro gioco molto difficile da scardinare.”

Baroni ha poi sottolineato quanto questa sfida rappresenti un’occasione importante per la Lazio: “Per noi sarà un test di altissimo livello, la partita ideale per metterci alla prova e cercare di competere contro un avversario di questo calibro. È una di quelle sfide che ci obbligano a dare il massimo e ad affrontarla con la giusta consapevolezza e personalità. Dobbiamo avere la brama e la voglia di giocare partite così difficili, perché è proprio nelle difficoltà che si cela la bellezza del calcio. Queste sfide ci mettono alla prova e ci permettono di crescere.”

In merito alle condizioni di alcuni giocatori, Baroni ha dato un aggiornamento su Matteo Guendouzi, uno degli elementi chiave del suo centrocampo: “Guendo sta meglio, ma ci prenderemo ancora 24 ore per valutare al meglio la sua situazione. È possibile che possa essere disponibile, anche se non so ancora se partirà dall’inizio o se lo utilizzeremo a gara in corso. Quello che è certo è che il ragazzo ha una grande voglia di esserci e di dare il suo contributo alla squadra. Non avevo dubbi su questo, la sua determinazione è sempre evidente.”

Con queste parole, l’allenatore della Lazio dimostra fiducia nella propria squadra, pur riconoscendo la difficoltà della sfida contro una Juventus solida e in grande forma, una partita che potrà dire molto sul livello competitivo della Lazio in questa stagione.

Le scelte di Baroni per la sfida contro la Juventus

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha ribadito l’importanza di abbinare ambizioni e prestazioni, concentrandosi più sull’operato che sulle dichiarazioni: “Credo che le ambizioni vadano di pari passo con le prestazioni e con ciò che vuoi proporre. Più che parlare, preferisco il fare. Per noi questo significa lavorare a testa bassa, con grande spirito. Siamo tutti ambiziosi, dalla piazza alla società fino ai calciatori, ma l’ambizione si coltiva solo con il sacrificio. Questa gara rappresenta un passaggio importante. Viviamo di test continui, nel nostro lavoro i test sono quotidiani, tra ciò che proponi e le risposte che ottieni.”

Baroni ha evidenziato come la sfida contro la Juventus sia un’opportunità per la Lazio di alzare ulteriormente il proprio livello: “Affronteremo una squadra forte e da questo punto di vista dobbiamo scendere in campo con il desiderio di migliorare. Partite così sono l’occasione per crescere e dimostrare la nostra ambizione.”

Sul fronte della formazione, arrivano buone notizie per il tecnico biancoceleste. Matteo Guendouzi, centrocampista francese, ha svolto l’intera seduta di rifinitura con la squadra e sembra pronto per partire titolare nella delicata sfida contro la Juventus allo Stadium.

La sua presenza in mezzo al campo sarà cruciale per il gioco della Lazio.

L’unico assente sicuro sarà Manuel Lazzari, alle prese con una lesione di medio grado che lo terrà fuori per almeno altre 2-3 settimane.

Al suo posto, Baroni schiererà Adam Marusic nel quartetto difensivo, che vedrà anche Gila e Alessio Romagnoli come coppia centrale e Nuno Tavares, il miglior assistman tra i difensori in Europa, sulla sinistra.

Insieme a Guendouzi ci sarà Nicolò Rovella a centrocampo, mentre Gaetano Castrovilli sembra favorito su Vecino, qualora il francese non fosse al 100%.

A destra, Isaksen partirà dal primo minuto, mentre Baroni prevede di usare Pedro come arma decisiva a partita in corso.

Sulla trequarti ci sarà Dia, che ha recuperato dopo il doppio impegno con la nazionale senegalese, e sarà schierato alle spalle di Castellanos, con capitan Zaccagni confermato sulla fascia sinistra.

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