Finisce sul risultato di 1-1 il Lazio-Como di ieri sera allo Stadio Olimpico di Roma. Ecco a voi le pagelle dei giocatori biancocelesti.
Lazio-Como: Ivan Provedel – 6,5
Lodevole il suo intervento su Fadera nella ripresa, con il quale gli nega un gol con un intervento decisivo. Attento anche su Strefezza nei primi minuti. Per quanto riguarda il mancato clean sheet invece, non ha colpe sul gol di Cutrone, il quale, tutto solo, colpisce di testa da posizione decisamente troppo ravvicinata per poter sperare in una sua parata. A Provedel dunque, assegno un bel 6,5.
Lazio-Como: Luca Pellegrini (fino al 60′) – 6
Propositivo nel primo tempo, con buona personalità in fase offensiva e qualche salvataggio difensivo importante. Nella ripresa cala vistosamente, rischiando più volte l’espulsione. Baroni se ne accorge e lo sostituisce. Ponderando i due tempi, la sufficienza mi sento di dargliela.
Lazio-Como: Alessio Romagnoli – 6
Partita ordinata la sua, dove limita gli attaccanti del Como per quanto possibile. Non brillante, ma solido, nonostante i patimenti di tutta la difesa nei primi minuti e nel finale. Anche a lui, assegno la sufficienza.
Lazio-Como: Samuel Gigot – 6,5
Prestazione dura e senza fronzoli per Leonida. Al 17′ costringe Nico Paz al cambio con un intervento molto rischioso. Al 48′ invece, salva su Dossena con un intervento sulla linea, che vale quasi come un gol. Va detto però che, anche se meno di Marusic, ha pure lui qualche responsabilità sul gol di Cutrone. Ad ogni modo, voglio premiare la sua solita prestazione di carattere con il 6,5.
Manuel Lazzari (fino al 60′) – 5,5
Gara complicata fin dall’inizio per Lazzari, il quale soffre Fadera sulla corsia di destra e incide poco. Nel primo tempo tiene meglio la posizione, ma nella ripresa cala vistosamente e viene sostituito. Lieve insufficienza per lui.
Nicolò Rovella – 6
Parte male con un errore che rischia di costare caro, ma cresce con il passare dei minuti e chiude con una prova ordinata e combattiva in mezzo al campo. Alla fine non riesce ad essere incisivo, ma è l’unico che cerca sempre di buttare il cuore oltre l’ostacolo. 6.
Matteo Guendouzi – 5,5
Gara di alti e bassi per il francese, nella quale regala sì l’assist per l’1-0 di Dia, ma nella quale manca anche il gol del vantaggio da pochi passi. Alterna momenti di grande determinazione ad altri di clamorosa imprecisione. Da come ho descritto la sua prestazione sembrerebbe un 6, ma l’occasione che ha sprecato con un tiro terrificante è veramente troppo grave, quindi scendo leggermente e gli do 5,5.
Fisayo Dele-Bashiru – 5,5
Buona intensità nel primo tempo, quando sembra essere tra i più pericolosi, ma nella ripresa si spegne e incide meno, forse vittima della stanchezza. 5,5 anche per lui.
Loum Tchaouna – 4,5
Non scendo sotto al 4,5 solo perché il secondo giallo non c’era, ma sono sicuro che altri miei colleghi pagellisti non saranno così buoni. Infatti, prestazione a dir poco sottotono la sua, coronata da due gialli nel giro di 59 secondi, i quali lasciano la Lazio in inferiorità numerica per più di mezz’ora. Per il resto, comunque negativi i 58 minuti passati in campo dall’ex Salernitana. Non ci siamo.
Gustav Isaksen (fino al 73′) – 5,5
Non ha lasciato certamente un grande impatto. Giusto al 68′, cerca il raddoppio biancoceleste, facendosi tutta la metà campo lariana in contropiede, ma poi, il suo destro fortissimo ad incrociare, viene respinto da Butez. Inoltre, è risultato spesso troppo frenetico e poco lucido. Ennesimo 5,5.
Boulaye Dia – 6,5
Segna un gran gol da centravanti vero, sfruttando al meglio una delle poche palle ricevute. Lotta nella ripresa, sacrificandosi per la squadra in inferiorità numerica. Unica vera luce per l’attacco laziale. Non salgo al 7 solo perchè è complice di una palla sprecata clamorosamente, da lui e dal compagno Guendouzi.
Bene, siamo giunti alla fine di queste pagelle. Rimanete aggiornati sul nostro sito e, da parte di tutta la redazione di CalcioSport, vi auguro una buona giornata!