Nell’ottava giornata di Serie A la Juventus batte all’Allianz Stadium la Lazio in dieci solamente grazie ad un autogol di Gila al minuto 85.
La Juventus, in superiorità numerica per un tempo e mezzo, riesce a vincere la gara dello Stadium contro la Lazio solamente grazie ad un autogol dei biancocelesti sul finale.
Bianconeri di Motta che, con l’1-0 rifilato alla Lazio di Baroni, agganciano il Napoli in vetta alla classifica, a quota 16 punti, in attesa della partita dei partenopei ad Empoli.
Juve-Lazio, analisi tecnica della partita dello Stadium:
Uno sfortunato autogol di Gila, a cinque minuti dal termine della partita, regala alla Juventus di Thiago Motta una vittoria che era diventata un vero e proprio miraggio.
Autogol del difensore biancoceleste che riassume tutta qui l’emozione più forte di una gara che , per quanto riguarda il gioco espresso, ha lasciato molto a desiderare.
I bianconeri infatti conquistano i tre punti in classifica dopo una prestazione tutt’altro che brillante dove costruiscono pochissimo pur con il vantaggio numerico.
Una traversa di Vlahovic e un gol di testa sfiorato da Douglas Luiz sono le uniche occasioni degne di nota prodotte dagli uomini di Motta.
I problemi evidenziati dalla Juventus nella partita contro la Lazio:
Una vecchia signora che con la supremazia numerica, guadagnata dopo l’espulsione di Romagnoli, ha dimostrato tutte le sue pecche al contrario di una Lazio ben messa in campo anche con l’handicap numerico.
Uomini di Motta che per tutta la gara non riescono a bucare la doppia linea a quattro: schierata da Baroni per appunto cercare di resistere alle offensive bianconere.
Una Juventus che, appunto con tutte le redini dell’incontro nelle proprie mani, non riesce praticamente mai ad approfittare del gap dei biancocelesti creando poco e perdendosi in molti passaggi e traiettorie per cercare di scardinare la compattezza laziale.
Bianconeri che, al termine della gara, avranno la particolare e non positiva statistica di 31 cross effettuati con il gol che arriverà, poi successivamente, solamente grazie ad una deviazione.
Partita che solleva più di un dubbio, soprattutto sponda bianconera, con una Juve che sembra ancora mancante di un giocatore che riesca ad accendere il gioco con un Yldiz che ieri è parso fuori posizione e gioco.
Mentre Baroni dovrà continuare sullo stesso percorso dopo che la sua Lazio, ieri, ha dimostrato una grande identità giocandosela testa a testa con la Juve con un uomo in meno, Motta dovrà fare delle scelte.
Oltre infatti aspettare il rientro di giocatori chiave come N. Gonzalez, Conceicao e Koopmeiners, il tecnico della Juve dovrà cercare un modulo che possa far stare meglio in campo i suoi interpreti.
Cosa che appunto non si è vista nel match dello Stadium contro i biancocelesti in cui i bianconeri non riuscivano a creare una manovra fluida che potesse far partire una giocata.
Le parole di Thiago Motta:
Intervistato a fine partita ai microfoni di Dazn, Thiago Motta ha subito sottolineato di quanto, quella con la Lazio, fosse una partita complicata già dalla vigilia.
Il mister italo-brasiliano, infatti fa notare come gli uomini di Baroni stiano bene nell’ultimo periodo e stiano proponendo un gran calcio grazie a tanti giocatori importanti tra le proprie file.
Motta dice di essere sempre contento quando si vince e che, secondo lui, contro i biancocelesti la Juventus, ha avuto un buon equilibrio in campo e che nonostante la fatica abbia comunque creato di più, anche grazie ovviamente alla superiorità numerica.
FOTO: Instagram Baroni
