Il Real Madrid spaventa La Liga, Mbappé indosserà la camiseta numero 9, ricapitoliamo tutti i nueve dei Blancos nel nuovo millennio.

Qualche settimana fa il Real Madrid ha ufficializzato l’arrivo di Kylian Mbappé, col quale hanno trovato un accordo per un quinquennale da 15 milioni stagionali.

Questo annuncio, oltre a far esplodere di gioia i tifosi madrileni, testimonia anche l’influenza e la potenza dei Blancos nel panorama calcistico mondiale.

Il 10 luglio poi, il Real ha anche comunicato il numero di maglia che il francese porterà per la prossima stagione.

La scelta è ricaduta sul numero 9, decisione inaspettata dato che negli ultimi anni Kylian ha sempre portato il 7 sulle spalle, numero però già occupato da Vinicius Jr.

Mbappé proseguirà dunque la dinastia dei grandi numeri 9 del Real, che ha avuto la possibilità di vantare attaccanti di altissimo calibro.

Ripercorriamo quindi questa leggendaria dinastia dei nueve madrileni dal 2000 fino ad oggi.

Fernando Morientes, 1999-2002:

Nell’estate del 1997, Fernando Morientes Sanchez passa dal Real Saragozza, con la quale ha giocato due splendide stagioni, al Real Madrid, che era alla ricerca del nuovo attaccante titolare.

Per le prime due stagioni in maglia Blancos la scelta del numero da indossare ricade sul 15, che verrà poi sostituito con il 9, appena liberatosi dopo l’addio di Suker.

La sua esperienza a Madrid durerà fino alla stagione 2002/03, ben 5 anni, durante i quali contribuirà a segnare 134 goal tra Champions League e La Liga.

Passerà per in prestito al Monaco, per poi tornare alla casa base ed essere ceduto al Liverpool per quasi 10 milioni di euro.

Ronaldo Nazàrio, 2003-2007:

Terminata l’esperienza con Morientes, il Real Madrid affiderà la tanto pregiata camiseta blanca numero 9 a Ronaldo Nazàrio, detto il Fenomeno.

Il brasiliano era arrivato nell’anno precedente dall’Inter, pagato ben 45 milioni, e per la stagione 2002/03 aveva scelto di rinunciare alla sua tanto amata 9 e di ripiegare sulla maglia numero 11.

Dalla stagione seguente però il nueve tornò sulle spalle del fenomeno e vi rimase fino al suo addio, nel 2007.

L’esperienza Madrid di Ronaldo non fu affatto negativa, anzi, riuscì a reinventare il proprio modo di giocare dopo un grave infortunio al ginocchio, ed in 4 stagioni segnò la bellezza di 103 goal.

Roberto Soldado, 2007-2008:

Dopo la prima parte del 2007 passata senza un vero e proprio proprietario, il numero 9 venne assegnato a Roberto Soldaldo.

Cresciuto nella cantera del Real, Soldado era uno dei maggiori prospetti de La Liga, ed all’età di soli 22 anni venne investito della carica di nueve madrileno.

Disputò solamente una stagione al Real con questa maglia indosso, per poi passare al Getafe, mantenendo però sempre questo numero sulle spalle.

Negli anni successivi girò molte squadre tra La Liga, Premier e Super Lig, terminando la carriera nel 2023 con 280 goal.

Javier Saviola, 2008-2009:

Con l’addio di Soldado direzione Getafe, quella prestigiosa casacca andò a posarsi sulle spalle di Javier Saviola, che nella stagione precedente aveva indossato il numero 18.

L’argentino era arrivato a titolo gratuito all’inizio della scorsa stagione dai rivali del Barcellona, ed era reduce da 4 stagioni coi blaugrana durante le quali ha contribuito 102 volte al goal.

Le due stagioni a Madrid però risultarono un fallimento, e con soli 5 goal segnati ne La Liga con la maglia blanca venne ceduto al Benfica per circa 5 milioni di euro.

Negli anni a seguire Javier girò molti club, ma tra Portogallo, Francia, Grecia, Italia ed Argentina, non riuscì più ad esprimersi come al Barca.

Cristiano Ronaldo, 2009-2010:

Tutti ci ricordiamo Cristiano Ronaldo come uno dei migliori giocatori della storia del calcio, contraddistinto soprattutto, oltre che per la propria forza, per il numero 7 che porta sempre sulle spalle.

CR7 però, anche se solo per due stagioni, ha anche indossato numeri diversi, come il 28, col quale ha esordito allo Sporting, o il numero 9 con quale ha disputato la sua prima stagione ne La Liga col Real Madrid.

Il Real infatti, nella stagione 2009/10, aveva appena acquistato Cristiano per circa 90 milioni di euro dallo United, e nella presentazione indossò la maglia numero 9.

La causa fu Raùl Gonzalez Blanco, che aveva sempre giocato col numero 7, e che avrebbe lasciato il club nella prossima stagione.

Al seguito di quella prima stagione e dell’addio di Raùl, Cristiano poté finalmente ricongiungersi con il numero 7, il resto è storia.

Karim Benzema, 2011-2023:

Da un pallone d’oro a un altro, dal numero 11 al 9, questa l’evoluzione che ha subito la casacca di Karim Benzema, arrivato la stagione precedente dal Lione.

Il francese era considerato uno dei migliori prospetti del panorama mondiale, ma per le prime stagioni non riuscì a dimostrare il suo vero valore.

Negli anni successivi invece, il numero 9 si conquistò tutta Madrid, fino all’addio di Cristiano Ronaldo, dopo il quale esplose definitivamente all’età di 34 anni.

Lasciò i Blancos nel 2023, con 696 presenze, 354 goal, 165 assist, 11 coppe nazionali, 5 Champions League e un pallone d’oro.

Semplicemente uno dei migliori nueve della storia blanca.