La Lazio di Baroni continua a vincere e convincere e milita in zona Champions: riuscirà il mister biancoceleste a continuare su questa strada?
Non erano in tanti a pensare che, dopo le partenze estive dei senatori, la Lazio di Baroni potesse trovare così presto una nuova identità vincente.
L’andamento dei biancocelesti, sotto la guida mister ex Verona, è attualmente da Champions ed i tifosi e l’ambiente laziale sostengono pienamente le idee del tecnico.
Il draft estivo della Lazio, dubbi e perplessità:
Ciò che è avvenuto nell’ambiente laziale quest’estate si potrebbe definire un vero e proprio draft (sistema di scelta degli atleti che attuano le franchigie sportive nordamericane) in cui la squadra biancoceleste è stata totalmente spolpata dei suoi senatori per inserire, al loro posto, giovani.
Sono infatti quattro i “giocatori storici” che, Lotito e la dirigenza biancoceleste, hanno “perso” nel mercato estivo: Immobile, Cataldi, Luis Alberto e Felipe Anderson.
A queste illustri partenze è da aggiungere quella dell’ex tecnico Igor Tudor che pareva essere stato scelto, non solo per traghettare, ma per un percorso a lungo termine.
Al posto di Tudor fu scelto Marco Baroni, fresco di salvezza con il Verona ed alla prima esperienza in un team che lotta per le coppe europee.
Innegabile che la situazione fece storcere il naso alla maggior parte della tifoseria biancoceleste che vedeva nella scelta Baroni l’ennesima mossa low-cost di un presidente non famoso per le sue grandi spese.
Anche i nuovi innesti, perlopiù giovani e non affermati come Noslin o che dovevano riscattarsi come Dia non sembravano all’altezza di un progetto ambizioso.
L’impatto di Baroni ed il sostegno dei tifosi:
Son bastate le prime dieci giornate di campionato, a mister Baroni, per far ricredere gli scettici sul suo conto.
Dal suo arrivo la squadra si è reinventata ed ha, in breve tempo, trovato la sua nuova vera identità.
Baroni ha innalzato i valori interni del collettivo biancoceleste ed è riuscito a rendere il gruppo coeso e compatto.
La scelta del cambio generazionale in rosa, che aveva portato tanti dubbi, sembrerebbe essere stata una mossa vincente.
Tutti i nuovi elementi arrivati in estate stanno, infatti, dimostrando di essere determinati e desiderosi di farsi valere in campo.
Mister Baroni sta proponendo, in campo con i suoi giocatori, un gioco propositivo e aggressivo con i calciatori laziali che sono tornati a lottare e sudare per la maglia ed i risultati ne sono la conferma.
Un mister umile che pensa molto al lavoro e poco a mettersi in mostra e che attualmente ha il pieno supporto della tifoseria e dell’ambiente biancoceleste.
In un contesto viscerale come quello biancoceleste in cui il legame tra squadra e tifosi è fondamentale, Baroni ha il merito di aver creato una vera sintonia oltre il semplice rapporto professionale.
Legame che ha reso la rosa ed il gruppo ancora più unito ed affiatato trasmettendo il buonissimo periodo mentale in campo, a suon di grandi risultati.
Attualmente, la Lazio di Baroni è una squadra, si, in ricostruzione ma che ha scelto delle nuove solide basi per innalzarsi e guardare il futuro con ottimismo ed ambizione.
La Lazio di Baroni è da Champions League?
Con il sostegno di un mister già amato nell’ambiente e la grinta della nuova generazione di innesti, la Lazio sembra essere pronta a tornare in Champions League.
La stagione si preannuncia ricca di emozioni e, mai come quest’anno, la lotta per un posto nella massima competizione europea, sembra più aperta che mai.
Dopo l’ultima vittoria sul Como, la Lazio di Baroni si trova terza in Serie A a pari merito con Atalanta e Fiorentina a quota 19 punti.
E se l’andamento dei nerazzurri sembra in crescita ma resta impronosticabile, quello dei gigliati, pur se più che positivo attualmente sotto Palladino, si potrebbe incespicare.
La squadra di Baroni sembrerebbe avere infatti più risorse a lungo termine della Fiorentina per sostare nelle zone alte.
Lunedì all’Olimpico arriverà il Cagliari di Nicola, affamato dopo le ultime sconfitte, e sarà compito di mister Baroni affermare il bel gioco e tenersi stretto il terzo posto.
FOTO: Instagram Lazio