Croazia-Francia, Maignan para un rigore ma non basta, termina 2-0 per i padroni di casa, la Francia di Deschamps non incide e si giocherà tutto al ritorno.
Una super Croazia stende la Francia grazie ai gol di Ante Budimir e Ivan Perisic, il primo gol arriva al venticinquesimo minuto con Ivan Perisic che si invola verso la porta, salta Kounde e effettua un cross, sul primo palo spunta Budimir che colpisce forte ma non benissimo, il pallone arriva su Maignan che la devia ma non abbastanza.
Il gol del due a zero arriva alla fine del quarantacinquesimo minuto del primo tempo, ci pensa Ivan Perisic. Raccoglie un pallone deviato da Saliba al limite dell’area, si coordina alla perfezione e carica un destro, il tiro è angolato ma non impossibile da parare per Maignan, 2-0 Croazia. Fine dei giochi.
Un super Ivan Perisic
Ivan Perisic, ancora una volta decisivo nonostante l’età, dimostra che il talento e l’esperienza possono fare la differenza nei momenti chiave. A 36 anni, l’esterno croato continua a essere un fattore determinante, con la stessa esplosività e freddezza sotto porta che lo hanno reso una leggenda per la sua nazionale. Il suo gol è il manifesto della sua classe: reattività, tecnica e una conclusione chirurgica che punisce la Francia e regala alla Croazia un vantaggio prezioso in vista del ritorno.
Perisic non è solo un goleador, ma anche il motore instancabile della squadra. Nel corso della partita ha offerto esperienza, corsa e qualità, mettendo in difficoltà la difesa francese con i suoi movimenti intelligenti e le sue accelerazioni. La sua leadership si è vista nei momenti chiave, guidando i compagni con grinta e personalità. Ancora una volta, quando la Croazia ha avuto bisogno di lui, Perisic ha risposto presente, dimostrando che l’età è solo un numero per chi sa ancora essere decisivo ai massimi livelli.
Maignan è ancora una garanzia?
Ma se Perisic ha brillato, la serata di Mike Maignan è stata ben più complicata. Il portiere del Milan, in bilico tra rinnovo e possibile addio, ha vissuto una partita dai due volti: da un lato, due errori pesanti sui gol croati, dall’altro, un intervento fondamentale che ha tenuto a galla la Francia. Al minuto 60, con i transalpini già sotto di due reti, il numero uno ha ipnotizzato un gigante del calcio come Modric dagli undici metri, respingendo un rigore che avrebbe potuto chiudere definitivamente i giochi.
Nonostante le incertezze, Maignan resta una garanzia tra i pali. Le sue qualità sono fuori discussione e anche in una serata difficile ha dimostrato di essere un leader, evitando un passivo più pesante per la Francia. È normale che il Milan rifletta sul suo futuro, ma scartarlo sarebbe un rischio: pochi portieri uniscono esplosività, tecnica, qualità e personalità come lui. Un paio di errori possono capitare, ma il talento di Magic Mike resta intatto.
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Foto Copertina Instagram: @magicmikemaignan
