Il tecnico del Bayern Monaco, Vincent Kompany, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida dei quarti di finale contro l’Inter
Questa sera a San Siro, Inter e Bayern Monaco si daranno battaglia nella sfida valevole per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. I nerazzurri, forti del vantaggio di un gol maturato nella gara di andata vinta per 1-2, hanno intenzione di rendersi protagonisti di un’altra grande prestazione. Il Bayern Monaco, invece, punta alla rimonta; non sarà facile, ma per fortuna di Kompany diversi giocatori hanno recuperato dai loro infortuni negli ultimi giorni. Di seguito, le parole dell’allenatore belga nella conferenza stampa di vigilia di ieri.
Kompany: “I dettagli possono fare la differenza”
L’allenatore del Bayern Monaco, sulla panchina bavarese solamente dalla scorsa estate, ha parlato in conferenza stampa toccando diersi temi riguardanti la partita di stasera: “Kim? lo penso di averlo già spiegato abbastanza bene, non è una cosa limitata ai singoli. Abbiamo avuto delle difficoltà a causa delle assenze registrate in fase difensiva. L’ultima cosa che vogliamo è dare colpa alle prestazioni dei singoli: se ho qualcosa da dire a un giocatore lo dico personalmente per far si che la squadra migliori. È uno sport in cui molta gente si può divertire a trovare responsabilità, ma non mi piace.“
Kompany ha poi parlato di come basta poco per vincere del genere: “A volte si tratta di notti particolari, le possiamo definire così. Ci sono certe notti in cui basta poco per decidere una partita: è quello che è accaduto all’andata, dobbiamo ricordare le occasioni che potevamo sfruttare e speriamo di averle nuovamente. Dobbiamo partire dal presupposto che i dettagli possono fare la differenza: o sei bravo a difendere, o sei bravo a buttarla dentro. Penso che sia questa la chiave per vincere la partita, domani dobbiamo vincere e dopo il Leverkusen bastava il pareggio ma abbiamo cercato la vittoria. Vogliamo dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi.”
“Giocare a San Siro? Grande atmosfera”
Il tecnico belga, incalzato dalle varie domande, si è soffermato sull’emozione che dà giocare in uno stadio come quello dell’Inter: “San Siro? Diciamo che già stasera in sala stampa sento l’atmosfera di domani. Al momento è la miglior squadra in Italia, che affronta la miglior squadra in Germania. Lo dicono i risultati, la sensazione che abbiamo è fantastica: ci sono pochi stadi più grandi di questo. È una partita eccezionale, con un’atmosfera eccezionale e noi faremo del nostro meglio“.
Kompany ha detto la sua su quanto sarà difficile giocare una partita come quella di stasera: “Penso che ogni partita sia importante, ovviamente domani sera giochiamo contro una grande squadra come l’Inter. Non ci sarà niente di facile, e la partita potrebbe decidersi anche all’ultimo minuto o ai supplementari. Entrambe le squadre hanno grande esperienza internazionale, sia noi sia loro: qualsiasi partita deve essere decisiva e importante.“
L’ex allenatore del Burnley ha fatto il punto sulle condizioni di diversi interpreti a sua disposizione: “Gnabry? La cosa importante è che abbiamo giocatori che hanno fatto una grande prestazione con il Dortmund, è una cosa importante: dobbiamo tenere in considerazione che, se la partita dovrà essere giocata fino alla fine, saranno decisivi tutti i minuti. Che giochi Sané, Coman, Olise: la cosa importante sarà che siano in grado di decidere giocando da titolari o a partita in corso. Lo deciderò domattina, non penso sia un problema poter decidere.“
