Juventus-PSV sarà la partita più importante della stagione bianconera. Tuttavia, Thiago Motta potrebbe decidere di mandare in panchina l’acquisto più oneroso: Teun Koopmeiners.

Domani, i bianconeri a Torino disputeranno il primo turno dei playoff di Champions League. Sulla strada verso gli ottavi c’è il PSV.

Le due compagini si sono già affrontate a Settembre, quando la Juventus ha vinto 3-1, trascinata da Yildiz e Nico Gonzalez.

Si trattava però di una squadra diversa, con un Bremer in piena forma, e che viaggiava ancora sulle ali dell’entusiasmo.

Un entusiasmo che tuttavia negli ultimi mesi ha abbandonato la squadra di Thiago Motta, facendo spazio invece a un crescente pessimismo.

Pessimismo dettato dalla mancanza di risultati che ha caratterizzato il recente percorso della Vecchia Signora, in campionato e in Champions League.

Adesso, la Juventus è reduce da due successi consecutivi, contro Empoli e Como, e sarà quindi fondamentale dare continuità ai risultati, per ritrovare, lo stesso entusiasmo di inizio stagione.

Continuità di risultati che passa senza dubbio dalle scelte di campo. Per la prima volta infatti, contro il Como, Thiago Motta ha schierato la stessa formazione, vista contro l’Empoli.

Il tecnico italo-brasiliano non schierava gli stessi undici da inizio stagione, quando mandò in campo la stessa formazione contro Como e Verona.

Tuttavia, in occasione della sfida contro il PSV, potrebbe esserci un cambio fondamentale.

Juventus-PSV, Koopmeiners pronto a sedersi in panchina?

Teun Koopmeiners fin qui è stato un vero e proprio rebus per Thiago Motta. L’ex allenatore del Bologna non riesce a trovare la posizione più congeniale per l’olandese.

Il numero 8 dal canto suo è apparso in più occasioni un lontano parente di quello visto a Bergamo. Anche contro il Como, il gol subito dalla Juventus, è frutto di un errore di Koopmeiners.

L’ex Atalanta è arrivato sul pallone con estrema superficialità e così Cutrone ha avuto vita facile nel soffiargli il pallone.

Oltre dunque a un equivoco tattico, sembra evidente che il problema del numero 8 sia di natura mentale. L’olandese con ogni probabilità sta soffrendo oltremodo le pressioni dell’ambiente bianconero.

Dopo l’oneroso investimento fatto in Estate i tifosi speravano di trovare in Koopmeiners un trascinatore, tecnico e caratteriale. Le cose però fino a qui sono andate in maniera estremamente diversa.
Nell’ultima partita addirittura il numero 8 è stato sostituito dopo appena 55 minuti. L’olandese fatica a trovare la propria collocazione in campo, a causa senza dubbio di responsabilità condivise tra lui e l’allenatore.

Troppo raramente l’ex Atalanta si ritrova nella zona a lui più congeniale, quella di rifinitore, molto più spesso invece è costretto ad agire spalle alla porta.

In queste situazioni, senza dubbio l’olandese fa molta più fatica, in quanto non ha la possibilità di inserirsi in area di rigore, per ricevere lo scarico degli esterni.

A una posizione non ottimale si aggiunge anche una condizione fisica, ancora lontana da quella vista nei tempi migliori.

Per questo motivo, Thiago Motta, nella speranza di dare all’olandese una scossa soprattutto emotiva, potrebbe decidere di relegarlo in panchina nella sfida più importante della stagione.

Koopmeiners in panchina? Le alternative

Se il numero otto dovesse sedersi in panchina alla Juventus in questo momento non mancano le alternative. Nelle ultime gare ad esempio nella posizione di trequartista ha giocato McKennie che all’andata ha anche segnato contro il PSV.

Non è da escludere dunque la possibilità di rivedere lo statunitense in quella posizione con Thuram e Locatelli alle sue spalle. Occhio tuttavia, alla possibilità Douglas Luiz, entrato molto bene contro il Como, e dotato della giusta qualità per giocare in quella posizione.

Difficile vedere invece Kenan Yildiz in quella posizione. Anche il turco nell’ultima uscita è apparso poco brillante, e spesso per vie centrali ha faticato moltissimo, a causa della densità in quella zona di campo.

Più facile la possibilità di vedere Nico Gonzalez, con il numero 10 largo a destra. L’argentino, ha giocato in quella posizione contro il Monza, disputando un’ottima gara, segnando anche un gol fondamentale.

Dopo tanto tempo con gli uomini contati, Motta, per una gara così importante ha a disposizione quasi tutto il suo organico.

Sarà fondamentale fare le scelte giuste, in una partita, che la Juventus non può permettersi assolutamente di sbagliare.