Locatelli durissimo ai microfoni di Amazon Prime Video. Fanno discutere le sue parole, soprattutto considerando le successive dichiarazioni di Thiago Motta.

La Juventus esce ai sedicesimi di Champions League contro il PSV. Brutta sconfitta per i bianconeri, dopo la vittoria netta ai gironi, e dopo il successo nella gara di andata.

Con due risultati su tre a disposizione, la Vecchia Signora non riesce ad imporsi in Olanda e pesano gli errori collettivi ed individuali.

Secondo tempo incommentabile della Juventus, che non è praticamente mai rientrata in campo, e ha sempre subito la pressione avversaria.

Impossibile non sottolineare senza dubbio ancora una volta la sfortuna che sta caratterizzando l’annata bianconera. Fuori Renato Veiga per infortunio dopo soli 15 minuti, e dentro a freddo Cambiaso, costringendo Thiago Motta a sprecare uno slot per i cambi.

Il numero 27 non aveva chiaramente i 90 minuti nelle gambe, e così, dopo 10 minuti da centrocampista, a fine gara è stato sostituito anche il terzino italiano.

Lascia certamente perplessi la gestione dei cambi da parte di Thiago Motta. Schierare Koopmeiners con la febbre, Cambiaso fuori condizione a centrocampo, e la scelta di togliere Kolo Muani anziché tentare un attacco a due.

Difficile inoltre spiegare perché dopo la rete di Weah, il tecnico abbia deciso di rimandare i cambi, piuttosto di spingere definitivamente sull’acceleratore. I cambi dopo l’1-1 avrebbero certamente mandato un messaggio diverso alla squadra. Rimandarli, ne ha dato invece uno totalmente diverso.

Nel post-partita inoltre tiene banco una discussione a distanza tra Locatelli e l’allenatore bianconero.

Locatelli durissimo, Thiago Motta meno, e adesso?

Intervenuto ai microfoni di Amazon Prime in quanto capitano, il numero 5 ha criticato la prestazione e l’atteggiamento della squadra.

“Ce l’avevamo in mano e l’abbiamo buttata via. Siamo tutti responsabili, dobbiamo uscire da questo momento. Non ho la spiegazione, loro hanno giocato meglio di noi e l’hanno voluta di più. Parla solo il campo, che oggi ha detto che loro meritavano di vincere.“

Parole forti che certificano la delusione maturata dopo aver visto sfumare anzitempo il primo obbiettivo stagionale. In totale controtendenza rispetto a quanto affermato da Locatelli, vanno invece le parole di Thiago Motta.

La prima domanda rivolta al tecnico infatti era relativa a quanto affermato dal centrocampista, circa la voglia dei giocatori del PSV. Thiago Motta invece ha affermato: “Non sono d’accordo, ma nel pareggio loro hanno spinto di più, hanno creato, anche noi l’abbiamo fatto. La partita è stata aperta.”

L’ex Bologna ha poi aggiunto: “Non abbiamo buttato via niente, abbiamo provato dal primo all’ultimo secondo a superare l’avversario ma non siamo stati in grado di essere più bravi di loro in tutta la partita”.

Il tecnico dunque è andato in direzione opposta rispetto a Locatelli che fino a questo momento è stato uno dei pilastri della sua Juventus.

Con ogni probabilità i due si saranno successivamente chiariti negli spogliatoi, ma in un momento del genere, ad un gruppo giovane, situazioni così, non fanno altro che nuocere all’intero ambiente.