Juventus, Il centravanti polacco prolunga fino al 2027 con uno stipendio dimezzato: una mossa più economica che tecnica, in attesa del recupero fisico completo.
La Juventus ha deciso di rinnovare il contratto di Arkadiusz Milik, scelta che potrebbe sorprendere chi guarda solo al rendimento in campo.
Il centravanti polacco, fermo ormai da mesi a causa di una serie di infortuni, prolunga la sua avventura in bianconero fino al 2027, ma a condizioni completamente diverse. Dietro la firma, infatti, c’è una strategia ben precisa da parte del club.
Juventus, un rinnovo a sorpresa
La notizia del rinnovo di Milik ha colto di sorpresa molti tifosi. Il contratto in essere scadeva nel 2026, ma la Juventus ha scelto di prolungarlo di un altro anno, fino a giugno 2027.
Il dettaglio più rilevante, però, riguarda l’aspetto economico: l’attaccante percepirà la metà dell’ingaggio attuale, passando da 3,5 a circa 1,75 milioni di euro netti a stagione. Una manovra che ha poco a che vedere con il campo e molto con il bilancio.
Secondo indiscrezioni di mercato, infatti, la riduzione dell’ingaggio renderà più semplice una futura cessione del giocatore, anche in prestito.
Il club potrà così ammortizzare meglio l’operazione e ridurre il peso a bilancio del cartellino, garantendosi allo stesso tempo maggiore flessibilità in vista della prossima sessione estiva.
Un’annata da dimenticare tra infortuni e ricadute
Il vero nodo resta però quello fisico. Milik non gioca una partita ufficiale dallo scorso 25 maggio, quando la Juventus affrontò il Monza nell’ultima giornata di Serie A.
Da allora, un calvario senza fine: prima l’infortunio in nazionale contro l’Ucraina, poi l’operazione al menisco sinistro svolta in due fasi – la prima al J|Medical e la seconda presso la clinica Villa Stuart a Roma.
Nonostante il rientro a Torino a novembre per iniziare la riabilitazione, Milik ha subito altre due battute d’arresto: un problema al polpaccio a inizio gennaio e un nuovo infortunio muscolare a fine marzo.
Una serie di stop che hanno compromesso l’intera stagione, impedendogli di ritrovare ritmo e condizione fisica.
Juventus, Numeri modesti e un ruolo da rivedere
Dal suo arrivo nel 2022 dal Marsiglia, costato 7,3 milioni di euro, Milik ha collezionato 75 presenze e 17 gol con la maglia bianconera.
Numeri discreti, ma non sufficienti a garantirgli un posto fisso nell’attacco juventino, soprattutto in una squadra che sta cercando nuova linfa e che guarda con sempre maggiore interesse ai giovani talenti.
Con il futuro del reparto offensivo ancora tutto da scrivere, il ruolo di Milik resta incerto. Il suo rinnovo potrebbe rappresentare un’opportunità per rilanciarsi, ma più probabilmente sarà una pedina utile da inserire nei meccanismi del mercato, magari come contropartita tecnica o prestito strategico.
Conclusione: tra gestione e attesa
In definitiva, il rinnovo di Milik appare come una scelta ragionata più sotto il profilo economico che sportivo. La Juventus mantiene il controllo su un giocatore d’esperienza, riducendo i costi e lasciandosi aperte le porte per eventuali sviluppi futuri.
Al tempo stesso, il polacco avrà la possibilità di dimostrare – se riuscirà a tornare in forma – di poter ancora dare il suo contributo in campo. Ma il tempo stringe, e la sensazione è che il suo destino si giochi più tra le scrivanie che sul rettangolo verde.