Juventus, alla scoperta del talento che ha incantato Thiago Motta ed i tifosi bianconeri: ecco chi è Mbangoula.
Nell’inizio di stagione bianconero un giocatore, a sorpresa, si prende la scena: si tratta del classe 2004 Samuel-Germain Kinduelu Mbangula Tshifunda.
Inserito, tra lo stupore generale, negli 11 titolari per la gara inaugurale della nuova stagione contro il Como da Thiago Motta gli bastano poco più di 20 minuti per sorprendere.
Il ragazzino si inventa un gol pregiato di fattezza e pesantissimo di valore: palla larga a sinistra, si accentra, sfrutta il taglio di Yildiz che gli porta via l’uomo e spara un destro basso a giro che si infila alla sinistra di Reina.
Il talento belga viene poi confermato tra gli 11 titolari anche per la gara contro il Verona, valida per la seconda giornata del massimo campionato italiano.
Inizio di gara timido, poi prende confidenza e fa male agli scaligeri: prima scatto e cross per la testa di Savona, poi la scorribanda su cui Tchatchoua commette fallo causando un rigore per la Juve.
Il classe 2004 lanciato da Thiago Motta ha certamente bisogno di continuità e la nuova Juventus sembra essere la dimensione giusta per lui.
Juventus, ecco chi è Mbangoula
Esterno offensivo, vent’anni, dotato di enorme rapidità, Mbangula rappresenta il prototipo del talento da mettere nelle mani di Thiago Motta.
Giovane e futuribile, ma già pronto per giocarsi le proprie carte in prima squadra.
Il calciatore è nato in Belgio il 16 gennaio 2004.
Dopo essersi formato nelle giovanili di Club Bruges e Anderlecht, nell’estate del 2021 viene acquistato dalla Juve per poco meno di 400mila euro e inserito nel proprio vivaio.
Lì è cominciato il percorso bianconero di Mbangula, che inizialmente è stato aggregato all’Under 17, poi è passato all’Under 19 ed infine in Next Gen.
Prove convincenti e talento da vendere hanno convinto il club a fargli sottoscrivere un contratto fino al 2026 e ad aggregarlo successivamente in prima squadra.
Belga, giocava da sotto età già a 15/16 anni e può svariare molto in tutti i ruoli offensivi.
Nasce punta di peso, “9”, ma la grande rapidità di cui è dotato lo ha dirottato prima sulla trequarti e poi sulla fascia.
Cresciuto sotto l’attenzione di Montero e Brambilla, oggi è il momento del grande salto, Vedere le prime prestazioni per credere.
Il ritiro che ha stregato Thiago Motta
Aggregato in prima squadra, durante la preparazione estiva, Mbangoula ha stregato il nuovo allenatore Thiago Motta convincendolo per l’intero ritiro di Herzogenaurach e le successive amichevoli a puntare su di lui.
Rapidità, dribbling e attacco alla profondità con cui si è guadagnato la prima da titolare allo Stadium.
Alla domanda sul perché il giocatore rientrasse tra i titolari della prima giornata di campionato Thiago Motta aveva risposto così: “Mbangula? Gioca perché se lo merita”.
Al momento il giocatore sta mantenendo le promesse ed a suon di giocate sta conquistando sempre più Thiago Motta e la tifoseria juventina.
Non ci resta che attendere e verificare gli sviluppi di una stagione che per il talentino belga è iniziata nel migliore dei modi.
