Il piano mercato della Juventus di Giuntoli passerà anche dalla cessione dell’attaccante Moise Kean, autore di una stagione molto deludente.
Il Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli ha elaborato un piano di mercato che prevede la cessione dell’attaccante Moise Kean.
Il calciatore, classe 2000, ha concluso l’ultima stagione agonistica con zero reti in campionato, performance che per una punta risulta particolarmente negativa.
Gli esordi di Kean nella Juventus
Eppure, le sue prime uscite con la maglia della Juventus nella stagione 2016-17, a soli 17 anni, avevano stupito tutti.
Kean ha debuttato in Serie A nel novembre 2016 subentrando a Mandzukic nella vittoria della Juventus contro il Pescara.
Tre giorni dopo debutta anche in Champion’s League contro il Siviglia.
Segna il primo gol in Serie A nel maggio 2017 nella vittoria contro il Bologna, diventando in tal modo il primo millennial a segnare in uno dei maggiori campionati europei.
Nell’estate del 2018 Kean ritorna alla Juventus dopo una sfortunata stagione in prestito al Verona, culminata con la retrocessione degli scaligeri.
Dopo un avvio di stagione problematico, ottiene sempre più spazio e diventa una rivelazione per la Juventus, contribuendo allo scudetto (il suo secondo titolo) con 6 gol nel girone di ritorno.
Memorabile è stata la sua prestazione contro il Milan nell’allora denominato Juventus Stadium, condita da una pesantissima rete all’84’ che ha consentito alla Juventus di battere i rossoneri per 2-1.
Kean via dalla Juventus: le esperienze all’estero
Successivamente Kean intraprende un’avventura all’estero: viene ceduto all’Everton, ma le cose non gli vanno bene sia per motivi ambientali che disciplinari.
L’anno successivo viene ceduto in prestito al Paris Saint-Germain, e stavolta il suo talento realizzativo riesce ad emergere.
Conclude la stagione a Parigi con 17 gol, di cui 13 in campionato, classificandosi al secondo posto con il club della capitale francese.
Kean ritorna alla Juventus
Viene quindi ceduto di nuovo alla Juventus in prestito biennale con obbligo di riscatto, fissato a 28 milioni di euro.
La società bianconera lo riacquista il 31 agosto 2021, dopo l’improvvisa partenza di Cristiano Ronaldo, ceduto al Manchester United.
Tornato a Torino, con Massimiliano Allegri in panchina non ha mai avuto la continuità di impiego di cui avrebbe avuto bisogno.
Per cui le tre stagioni trascorse sotto la Mole (in particolar modo l’ultima) sono state per lui estremamente deludenti.
Le caratteristiche tecniche di Kean
Riguardo alle sue caratteristiche tecniche, Kean è una prima punta forte fisicamente, veloce e dotato di ottimo fiuto del gol
Può tra l’altro giocare anche esterno in un tridente, così come è stato impiegato con buoni risultati a Parigi.
Tuttavia, negli ultimi anni alla Juventus l’attaccante ha evidenziato dei limiti dal punto di vista della tecnica pura, del controllo palla e dei passaggi.
Il piano di Giuntoli
Sono stati probabilmente questi limiti ad aver convinto Giuntoli e Thiago Motta a mettere il calciatore sul mercato.
Ma anche l’ingaggio del calciatore ha inciso nella decisione della società di escluderlo dal progetto: quello di Kean è uno degli ingaggi più pesanti (3 milioni netti all’anno) tra coloro che non sono titolari.
L’idea di Giuntoli è quella di realizzare circa 15 milioni di euro dalla sua cessione, obiettivo per la verità piuttosto ambizioso.
L’attaccante ha infatti il contratto in scadenza nel 2025 e secondo Transfermarkt il suo valore di mercato è sceso a 14 milioni.
Piste di mercato italiane per Kean
Il calciatore ha espresso la preferenza di restare in Italia, dove ha già ricevuto attestati di stima dalla Fiorentina nello scorso gennaio.
Il club gigliato tra trattando l’acquisto dal Genoa di Mateo Retegui, ma non ha mai mollato la presa sull’ex Psg; i rapporti tra il suo entourage e il Ds viola Daniele Pradé potrebbero favorire il buon esito della trattativa.
Bisogna tuttavia monitorare anche i movimenti del Bologna, dato che a Vincenzo Italiano la punta bianconera piace non poco.