Cabal si è presentato al mondo bianconero nella conferenza stampa di ieri; parole al miele per il suo nuovo club e tanto entusiasmo
Il difensore colombiano nella giornata di ieri si è presentato alla stampa in qualità di nuovo giocatore della Juventus; un acquisto a sorpresa, dato che il classe 2001 sembrava essere destinato all’Inter. Improvvisamente Giuntoli ha deciso di muoversi e chiudere l’affare con il Verona facendo un’offerta di poco superiore a quella dei nerazzurri, realizzando così il sogno d’infanzia di Cabal, che ha ammesso di esser sempre stato un tifoso dei bianconeri.
Cabal: “Essere qui è un sogno, voglio fare la storia”
Il difensore ai microfoni si è mostrato entusiasta di questa nuova avventura alla Juventus: “Arrivo in una delle squadre più grandi al mondo. Vorrei diventare un calciatore importante come Chiellini, Bonucci o Cannavaro“. Il colombiano non ha avuto paura di nominare quelli che sono i suoi idoli, all’interno del mondo Juve, non ha quindi paura dei possibili paragoni che potrebbero esserci.
Ci sono quindi tutti i presupposti per far si che Cabal si inserisca bene nel gruppo squadra e soprattutto negli schemi di Thiago Motta; potendo giocare sia come terzino che come difensore centrale, ha più possibilità di essere utilizzato dal tecnico brasiliano che potrebbe affidarsi a lui in più occasioni.
“Cuadrado mi ha detto che ho preso la decisione giusta”
L’ex calciatore del Verona, di nazionalità colombiana, ha chiesto un consiglio a quello che per forza di cose è un punto di riferimento per tutti i giovani calciatori provenienti dal paese sudamericano, che tra l’altro ha militato sia nella Juve che nell’Inter; “Ho parlato con Cuadrado, mi ha detto che avevo preso la decisione giusta perché non c’è nessun’altra squadra come questa“.
Cabal si è poi soffermato sul duello di mercato che c’è stato per lui tra due big del nostro calcio come Juve e Inter: “Ho scelto seguendo il mio sogno, non solo il mio ma anche quello della mia famiglia. Non voglio parlarne perché anche i nerazzurri sono una grande squadra, ma il mio sogno era la Juventus.”
