Stasera alle 20:45 si giocherà il Derby della Mole, sfida storica tra Juve e Torino spesso a senso unico, come finirà questa volta?
Juventus-Torino da sempre è una delle sfide più affascinanti del calcio italiano, seppur molto spesso sono stati i bianconeri a trionfare, minando l’incertezza dei Derby della Mole.
Il dominio dei bianconeri si denota anche dal numero di vittorie dei granata durante l’era Cairo nei derby, solamente una vittoria in 30 partite.
Numeri clamorosi che hanno reso le sfide contro la Juventus un incubo per il presidente del Torino.
Situazione che è sempre più difficile in casa Toro che, dopo un buon inizio, sta cadendo nella solita mediocrità che contraddistingue gli ultimi suoi campionati.
Eppure qualcosa di buono si era visto, con un gioco divertente e intelligente ma che, dopo i vari infortuni (Zapata su tutti), si è trasformato nel solito Torino.
La sfida contro la Juventus sarà un’ulteriore banco di prova per gli uomini di Vanoli, per risollevarsi da un momento complicato e dare speranza ai tifosi.
Certamente non è una partita semplice da giocare, visto l’avversario e le assenze, ma proprio per questo motivo un risultato positivo darebbe ancor più fiducia ai granata.
La Juventus d’altro canto vuole avvicinare la prima posizione e vuole farlo fin dalla partita con il Torino.
Vedremo se la 31esima sfida dell’era Cairo regalerà l’ennesima vittoria dei bianconeri o se ci sarà qualche sorpresa.
Come il Torino di Vanoli può fermare la Juve
Sfida proibitiva, ma Vanoli vuole provare lo stesso a guadagnare qualche punto allo Stadium.
Il Torino non vince in trasferta contro la Juventus dalla stagione 94/95, con la decisiva doppietta di Ruggiero Rizzitelli.
Passando al rendimento nella stagione in corso in trasferta, i granata non vincono del 20 settembre scorso, 2-3 contro l‘Hellas Verona.
Oltre a Zapata e al convalescente Schuurs, per Vanoli c’è anche il dubbio sulle condizioni di Che Adams, non al top e probabilmente non in grado di partire dal primo minuto.
Per provare a mettere in difficoltà la Juventus servirà qualcosa in più rispetto alle ultime deludenti uscite in campionato.
Soprattutto nella trasferta di Roma contro la squadra dell’ex Juric, si sono palesate le difficoltà del Torino, sotto tutti i punti di vista.
Dal punto di vista difensivo ci sono stati tre errori individuali che hanno portato al gol di Dybala, mentre in attacco troppo sterile, con appena 0.21 xG.
Bisognerà dunque essere in grado di ripartire con forza e lucidità se Vanoli lascerà il possesso alla Juventus, non facendosi schiacciare troppo.
La squadra dell’allenatore ex Venezia dovrà essere brava a non farsi trovare in inferiorità numerica sulle fasce.
La sfida si potrebbe decidere lì siccome la Juventus ha sia i terzini che le ali, mentre il Toro solo gli esterni di centrocampo, con i braccetti e i centrocampisti che dunque dovranno essere perfetti quando porteranno il raddoppio.
La chiave in fase offensiva è non lasciare troppo isolati gli attaccanti, perché in questo modo faticherebbero a toccare palloni importanti.
Difensori come Gatti e Kalulu fanno dell’anticipo la loro forza e lasciare gli attaccanti combattere contro di loro sarebbe un clamoroso autogol.
Staremo a vedere come giocherà la squadra di Vanoli e come risponderà quella di Motta, in una delle sfide più importanti d’Italia.
Foto: Instagram Torino