Juve-Torino: rivalità senza tempo

Il derby della Mole, Juve-Torino, non è solo una partita di calcio: è una delle rivalità più accese e appassionanti d’Italia, che travalica i confini sportivi per diventare un vero e proprio scontro di identità.

Negli anni, questa storica sfida ha vissuto momenti di intensità e di polemiche, alimentati spesso da episodi arbitrali che ancora oggi fanno discutere.

Ecco i cinque episodi arbitrali più indelebili della storia del derby torinese.

Gli episodi arbitrali che hanno segnato il derby della Mole

Il rigore contestato nel derby del 2002

Una delle partite più ricordate è quella del febbraio 2002, in cui il Torino riuscì a rimontare uno svantaggio di tre gol, portandosi sul 3-3 in maniera spettacolare.

Ma il finale fu infuocato: la Juventus ebbe un rigore all’ultimo minuto, trasformato da Marcelo Salas.

L’arbitro, tuttavia, fece ripetere il tiro per una presunta invasione dell’area.

La tensione salì alle stelle, ma alla fine il gol non fu convalidato, e il derby si concluse in pareggio, lasciando i tifosi del Torino con il rimpianto di una grande occasione sfumata.

Il gol fantasma di Turone nel 1979

Nel derby del 1979 si verificò un episodio ancora oggi scolpito nella memoria dei tifosi granata: il gol “fantasma” di Roberto Bettega, un colpo di testa che superò di poco la linea di porta del Torino.

Le immagini televisive dell’epoca lasciarono dei dubbi, ma l’arbitro e il guardalinee convalidarono la rete, portando alla vittoria della Juventus.

Questo episodio suscitò polemiche tra i tifosi granata, che sentirono il peso dell’ennesima decisione arbitrale controversa a sfavore.

L’Invasione dei tifosi nel Derby del 1983

Nel 1983, un episodio singolare influenzò il derby.

In quella partita, un rigore a favore della Juventus accese una rissa tra i giocatori e provocò un’invasione di campo da parte dei tifosi torinesi.

La partita fu sospesa, e il Torino venne penalizzato con una sconfitta a tavolino.

Questo episodio rappresentò uno dei momenti più tesi della rivalità Juve-Torino, riflettendo la pressione e la passione che da sempre contraddistinguono il derby.

Il gol annullato a Pulici nel 1977

Uno dei simboli del Torino, Paolo Pulici, visse uno dei momenti più amari della sua carriera nel derby del 1977.

Durante una partita molto equilibrata, Pulici segnò un gol ritenuto regolare dai granata, ma l’arbitro lo annullò per un fallo giudicato controverso.

La decisione scatenò proteste furiose da parte dei tifosi del Torino, che videro svanire una vittoria preziosa contro i rivali cittadini.

Ancora oggi, questo episodio viene ricordato dai tifosi granata come uno dei torti più ingiusti subiti nel derby.

Il Contatto Ronaldo-Sirigu nel 2019

Più di recente, nel 2019, un episodio controverso coinvolse il campione portoghese Cristiano Ronaldo e il portiere granata Salvatore Sirigu.

Durante una fase calda della partita, Ronaldo cadde in area di rigore dopo un contatto con Sirigu.

L’arbitro, dopo un controllo al VAR, decise di non concedere il rigore, provocando le ire dei tifosi juventini e le polemiche post-partita.

Quest’episodio rimane uno dei più dibattuti tra i derby recenti, specialmente per il coinvolgimento del VAR.

Conclusioni

Ogni derby della Mole è una battaglia, non solo sul campo, ma anche nelle tribune, tra tifosi e spesso nelle discussioni sugli episodi arbitrali.

I momenti che abbiamo ricordato rappresentano solo alcuni degli episodi che hanno contribuito a rendere ancora più accesa e avvincente questa storica rivalità.

Perché Juve-Torino non è solo una partita: è la storia di una città divisa tra bianco e nero e granata, una rivalità in cui ogni decisione conta e ogni episodio diventa indelebile nella memoria collettiva.