Pogba, dopo la riduzione della squalifica che terminerà a marzo 2025, cerca una soluzione per il futuro e De Zerbi ci pensa, sarebbe l’ideale?

Si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel per il francese.

Dopo stagioni difficili sia dal punto di vista fisico che mentale, la squalifica per doping sembrava essere la fine della sua carriera.

Invece, anche in maniera sorprendente quest’ultima è stata ridotta e da marzo 2025 il francese potrà scendere in campo.

Le sue condizioni sono un incognita e lo stipendio a lordo di circa 11 milioni di euro stanno facendo pensare ad una rescissione consensuale tra il centrocampista e la Juventus.

Per lui ci sono tante opzioni, dal piccolissimo spiraglio della permanenza in bianconero, fino all’Arabia Saudita o gli USA, passando anche per un ritorno in Francia, dove non ha mai giocato tra i professionisti.

In Ligue 1 sembra esserci l’interesse di una big, che poco tempo fa ha già acquistato un centrocampista francese ex Juve.

Quest’ultimo è Adrien Rabiot e la squadra è il Marsiglia di Roberto De Zerbi, che potrebbe permettere a Paul Pogba di rilanciarsi.

Gli ultimi anni difficili di Pogba tra Juve, United e problemi extra-campo

Nelle ultime stagioni il centrocampista francese classe 1993 si è trovato in un tunnel senza fine.

A causa di problemi fisici nelle ultime tre stagioni (escludendo quella in corso in cui non è stato mai disponibile), ha saltato ben 78 partite, affrontando seri infortuni.

L’episodio che contraddistingue il ritorno di Paul Pogba alla Juve è l’operazione al ginocchio a cavallo tra il 2022 e il 2023.

Il francese voleva a tutti i costi giocare il Mondiale con la sua nazionale, dunque optando per una non operazione seguendo una terapia conservativa.

Tutto questo però non è andato secondo i piani, allungando i tempi di recupero e non permettendo a Paul di scendere in campo nel mondiale in Qatar.

Oltre il danno anche la beffa per Pogba, che è stato fermato anche da problemi al di fuori del rettangolo verde.

Oltre alle spiacevoli vicende con il fratello, il problema riguardante il doping l’ha tenuto fermo per tanto tempo.

Può far comodo a Roberto De Zerbi?

Se c’è un allenatore in grado di far risaltare più delle proprie possibilità un calciatore, quello è proprio Roberto De Zerbi.

Quella di Pogba però, sembra una situazione alquanto particolare.

Sono molto lontani infatti i tempi in cui spopolava la ‘Dab’ e Pogba, esultava molto spesso in quel periodo.

Negli ultimi anni è rimasto poco o forse nulla di quell’incredibile fenomeno che dominava in Italia e in Europa.

Il Marsiglia sta esprimendo un ottimo calcio e a centrocampo sembra anche molto ben fornito.

Da Rabiot a Kondogbia, passando per Hojbjerg, Rongier e Konè.

Paul Pogba come tecnica è superiore a tutti questi, ma a livello fisico e mentale è un giocatore da recuperare completamente.

Nel gioco di De Zerbi potrebbe occupare uno dei due ruolo in mediana, o all’occorrenza potrebbe giocare come trequartista nel 4-2-3-1 dell’allenatore ex Brighton, anche perché Valentin Carboni ha avuto un brutto infortunio.

Vedremo dove andrà Paul Pogba e se riuscirà realmente a riscattarsi.

Foto: Instagram Pogba