Tredicesimo pari per i bianconeri che contro l’Atalanta continuano il periodo da pareggite nonostante aver disputato una buona gara.
La pareggite della Juventus di Motta continua nonostante la buona prova offerta al Gewiss Stadium contro l’Atalanta di Gasperini.
Tredicesimo pari nelle venti partite disputate in Serie A dai bianconeri che, anche contro la Dea, vanno in vantaggio per poi calare in campo e farsi recuperare.
Atalanta-Juventus, una gara a due facce:
La partita di ieri sera tra la Dea e la Vecchia Signora, giocata al Gewiss, si può definire una partita a due facce.
Infatti dai ritmi poco elevati e più contenuti della prima frazione e la tanta tattica in campo, si è passati ad una ripresa molto intensa e piena di ribaltamenti di fronte in cui le due squadre si sono affrontate senza mezzi termini.
Due facce nella stessa partita che possono essere riassunte e spiegate analizzando quanto fatto dai due tecnici: se Motta l’ha preparata bene, Gasp l’ha gestita al meglio.
Infatti i bianconeri hanno disputato una bella prova, imponendosi varie volte sui nerazzurri fino al gol dell’1-0 di Kalulu.
Gasperini, d’altro canto dal gol subito, ha aumentato i giri del motore dei suoi e ha azzeccato il cambio fondamentale inserendo Retegui nella mischia, autore poi dell’1-1 finale.
Motta e la pareggite, i dubbi sulle scelte:
Per quanto la Juventus contro l’Atalanta abbia disputato una prova all’altezza non si può far finta di niente di fronte all’ennesimo pareggio, rimediato in casa bianconera questa stagione, che continua a sottolineare alcuni dubbi sull’operato di Thiago Motta.
Il tecnico bianconero infatti, a monte della buona preparazione per lo scontro del Gewiss, continua a far storcere il naso ai tifosi per via di alcune scelte discutibili.
Ad esempio affidarsi i 90 minuti in centrocampo ad un Koopmeiners ben lontano dai fasti dei tempi della Dea, ha fatto perdere ai bianconeri man mano che la partita avanzava, il controllo del centrocampo, permettendo di farsi schiacciare dall’Atalanta.
Una scelta discutibile, da parte di Thiago Motta, che fa il pari (neanche a farlo apposta) con la scelta di affidarsi ancora una volta a Cambiaso, che dopo le prime positive partite di campionato ha perso da tempo quella brillantezza.
Una Juventus che, ancora una volta dopo il vantaggio non riesce a concretizzare il raddoppio, e che paga per l’ennesima volta il calo sul rettangolo verde anche a causa di una buona dose di sfortuna.
Il rischio ora è di allontanarsi realmente dalla zona Champions League con la pareggite dei bianconeri che sembra non avere ancora una fine.
Foto: Instagram Juventus