L’attuale allenatore della Juve torna nella squadra che lo ha lanciato, con la quale, nello scorso anno, ha ottenuto grandi risultati.
Dove eravamo rimasti? Thiago Motta e Bologna, dopo un’annata straordinaria trascorsa insieme, probabilmente se lo staranno chiedendo, ansiosi e anche un po’ spaventati di rincontrarsi a qualche mese da una separazione mal digerita dal capoluogo emiliano.
E’ una bella domanda, la cui risposta, però, conosce diverse sfaccettature, se è vero che, osservando i dati reali, l’ultima partita allenata dall’attuale allenatore della Juve in qualità di mister del Bologna è stata quella disputata a Genova il 24 maggio, conclusasi con l’ininfluente vittoria rossoblù per 2 a 0.
Fu un successo poco importante per gli uomini di Gilardino in quanto, se loro erano già sicuri della salvezza, il Bologna aveva ipotecato la qualificazione in Champions ormai da una giornata, da quel 20 maggio che, probabilmente, è la vera giornata d’addio di Motta alla città delle Due Torri.
Proprio contro la Juve (guarda quanto è buffo il destino a volte), infatti, i felsinei, davanti ad un Dall’Ara scatenato, pur impattando per 3 a 3, ottennero la certezza matematica della storica qualificazione alla massima competizione europea, giusto epilogo di una stagione memorabile in tutti i suoi aspetti
Nonostante non fosse ancora ufficiale, in quei giorni tutti erano a conoscenza del fatto che quella partita potesse avere un duplice significato, visto che, ormai da settimane, la Juve aveva reso pubblico il suo interesse per l’italo-brasiliano.
Quella gara, dunque, divenne il reale commiato di Thiago, il quale, nonostante la solita freddezza, fece intendere di essere arrivato all‘ultimo ballo da allenatore del Bologna.
Si chiudeva, quindi, una grande esperienza per il tecnico, che, nelle classifica seguente, andremo a rivivere nelle cinque migliori partite da lui allenate in Emilia.
Top 5 gare dell’attuale allenatore della Juve a Bologna
- 5. Bologna – Juventus 3-3: in quinta posizione si trova proprio la gara di cui abbiamo parlato sopra, disputata proprio contro la Juve. In una cornice di pubblico meravigliosa, in un lunedì rimasto impresso nella memoria dei bolognesi, una doppietta di Calafiori e una rete di Castro rischiarono di stendere per 3 a 0 i bianconeri, poi riavutisi nella ripresa. In ogni caso, una grandissima prestazione.
- 4. Inter – Bologna 2-2: nella tana della dominatrice assoluta della scorsa stagione, sotto 2 a 0 dopo appena tredici minuti, la squadra di Thiago trovò la forza necessaria per reagire, rimontando grazie al rigore di Orsolini e al destro da fuori di Zirkzee, il quale, da quel momento, divenne il beniamino dei tifosi felsinei.
- 3. Lazio – Bologna 1-2: in un campo ostico e chiamata a difendersi dagli attacchi delle avversarie accorrenti in classifica, i rossoblù forniscono una prestazione grandiosa, mettendo in pratica le idee di calcio di Motta e schiantando i biancocelesti, costretti, non molto tempo dopo, all’avvicendamento in panchina.
- 2. Atalanta – Bologna 1-2: contro una delle squadre più belle e divertenti dell’intera Serie A, in grado di mettere a dura prova i bolognesi durante tutto il primo tempo, Motta e i suoi trovano il modo di uscire vittoriosi dal Gewiss Stadium con una grande seconda frazione, utilissima per ribadire le ambizioni europee della truppa emiliana.
- 1. Roma – Bologna 1-3: se la qualificazione in Champions è divenuta ufficiale contro la Juve, la gara di fine aprile contro la Roma ha ricoperto un’importanza fondamentale all’interno di questa operazione, se è vero che ha fatto perdere tantissima fiducia ai giallorossi, i quali, in quel frangente, erano i più pericolosi inseguitori del Bologna.
Foto: instagram ufficiale Thiago Motta.