Ieri alle ore 14 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Douglas Luiz alla Juve, regalandoci già qualche spunto di riflessione.

È ormai da più di un mese che la Juve ha ufficializzato l’arrivo di Douglas Luiz dall’Inghilterra come sostituto naturale di Adrien Rabiot.

Nonostante ciò, abbiamo dovuto aspettare molto per vederlo al J Medical e addirittura fino a ieri per vederlo in conferenza stampa rilasciare le sue prime parole da giocatore juventino.

Il mister della Juve Thiago Motta ha premuto molto per averlo in rosa e già dall’amichevole in famiglia con la Next Gen ha avuto modo di dimostrare il suo valore, che potrà anche crescere nel tempo.

Juve, le prime parole di Douglas Luiz

“Mi ha impressionato la grandezza di questo club. Sono molto felice di essere qua. Sarà una stagione importante nella quale lotteremo tutti insieme”. “La grandezza di questo club parla da sola. Quando ho saputo dell’interesse della Juventus ho pensato solo a quello. È un passaggio importante per me della carriera”.

In questo modo Douglas Luiz ha esordito dicendo, così come Thiago Motta peraltro, di essere rimasto scioccato dalla grandezza della Juve e delle sue strutture.

D’altronde non c’è dubbio che la Juve in Italia sia prima per l’efficienza e la modernità del suo centro di allenamento, la Continassa di cui chiunque arriva ne rimane estasiato.

Come tutti i sudamericani, anche il centrocampista ex Aston Villa parla del ruolo chiave dei connazionali che l’hanno fin da subito fatto sentire a casa.

“Mi hanno aiutato molto( . Tutti i giorni, quando ero col Brasile, mi svegliavo e Danilo urlava ‘Forza Juve’. E questo fa la differenza”

“Il mio punto di riferimento è stato Adriano l’imperatore. Per la Juve invece dico Felipe Melo e Danilo. Ora però sono preparato per questo momento. Sono pronto”.

Qui gli erano state chieste le sue conoscenze sulla Serie A, poi c’è stato un focus sul ruolo in cui predilige giocare e sul rapporto col mister.

“Non ho delle preferenze sul ruolo, ma vorrei stare più vicino alla porta”. “Sembra che ci conosciamo da tempo. Ti dà libertà di parlare di tattica e di aspetti di gioco. Abbiamo un rapporto positivo”.

Gli obiettivi del brasiliano

In chiusura, Douglas Luiz ha anche parlato degli obiettivi che desidererebbe raggiungere insieme ai suoi compagni nel corso della sua prima stagione da juventino.

“Siamo un gruppo positivo e di esperienza come il nostro capitano Danilo. Faremo il meglio per la Juve per provare a conquistare un titolo”.

Infine, chiusura simpatica dicendo di essere ” predestinato” alla Juve per un simpatico retroscena sulla sua vita da giovane “gamer”.

“Ho sempre utilizzato la Juve ai videogames. Utilizzavo sempre Nedved e Davids. Già da lì avevo capito la grandezza di questo club”.