La Juve torna dal Belgio con un punto che garantisce i playoff; prestazione sottotono da parte dei bianconeri
Gli uomini di Motta falliscono l’assalto alle prime otto posizioni del girone unico di Champions League; con lo 0-0 contro il Club Brugge i bianconeri salgono a 12 punti in classifica. Ci si aspettava una vittoria, che poteva arrivare magari anche in modo sporco, ma così non è stato. Il club belga si è dimostrato essere una squadra ostica, con una chiara identità e che soprattutto in casa è difficile da battere. Unica magra consolazione è la qualificazione ai playoff; ad una giornata dalla fine, la Juve è già certa di non poter rientrare tra le otto che avranno diretto accesso agli ottavi di finale.
Juve, poche idee e confuse
I bianconeri scesi in campo questa sera nella sfida di Champions League contro il Club Brugge si sono resi protagonisti di una prova mediocre. Nella prima frazione gli uomini di Motta non hanno creato particolari pericoli dalle parti di Mignolet, mentre nel secondo tempo nonostante le occasioni avute non sono riusciti a trovare il gol.
Un passo indietro rispetto alle prove contro Atalanta e Milan in campionato, gare nelle quali la squadra aveva comunque mostrato dei miglioramenti nella proposta di gioco. Per fortuna di Motta però, in vista delle prossime partite, sono praticamente tutti a disposizione ora (esclusi Bremer e Cabal); per la prima volta da inizio stagione il tecnico bianconero ha potuto fare affidamento su tutti i protagonisti del reparto offensivo juventino.
Niente ottavi per i bianconeri
Dopo il risultato di stasera la Juve è la certa dell’accesso ai playoff di Champions League; con il punto conquistato stasera i bianconeri sono sicuri della qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. L’obiettivo minimo era la qualificazione ai playoff, ma il vero intento della vecchia signora era quello di provare a rientrare tra le prime otto.
A una partita dal termine, quella che si giochera all’Allianz Stadium il prossimo 29 gennaio tra Juventus e Benfica, i bianconeri sono già matematicamente fuori dalle prime otto. Un risultato deludente, considerando gli avversari che la Juve ha affrontato fino ad ora.