Douglas Luiz trequartista, l’idea di Motta per sopperire alle assenze in casa Juve di Koop, Nico e Conceiçao. Ecco i suoi punti di forza.
Douglas Luiz è stato uno dei grandi colpi della sessione estiva di calciomercato diretta da Cristiano Giuntoli.
Costato alla Juventus oltre 51 milioni di euro (considerando anche Barrenechea e Iling-Junior che hanno fatto il percorso inverso) per il momento non ha mantenuto le aspettative.
Solo una gara da titolare per lui, nel pareggio a reti bianche a Empoli, e tanti ingressi dalla panchina, per nulla convincenti.
Nelle gerarchie sembra essere dietro a Koopmeiners, Fagioli, Thuram, Locatelli (che fino a poco fa è stato uno dei più criticati) e addirittura McKennie che è stato per tanto tempo fuori rosa.
Insomma, quello che si pensava fosse uno dei titolarissimi della nuova Juventus di Thiago Motta, è scivolato alle spalle di tutti i centrocampisti in rosa.
La tecnica e la personalità non gli mancano, sia chiaro, si parla sempre di un centrocampista capace di segnare nove reti e fornire cinque assist ai compagni in Premier League con la maglia dell’Aston Villa nella stagione passata.
Nei suoi ingressi in campo dalla panchina si sono visti degli spunti interessanti, ma molto a sprazzi, alternando questi momenti ad altri in cui non sembra lontanamente un titolare della nazionale brasiliana.
Ora a causa degli infortuni di Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez, oltre alla squalifica di Conceicao, potrebbe trovare spazio sulla trequarti.
Questo potrebbe accadere già nella prossima partita contro la Lazio di Baroni e Douglas Luiz deve farsi trovare pronto.
I punti di forza del brasiliano
Douglas Luiz di qualità ne ha, altrimenti la Juve non avrebbe mai speso quella cifra per acquistarlo.
Bravissimo tecnicamente e nel gioco nello stretto, qualità perfette nel gioco di Thiago Motta, oltre ad essere molto prolifico in relazione al ruolo che occupa.
Nelle ultime due stagioni c’è stato un exploit nei numeri per quanto riguarda i gol segnati e gli assist forniti ai compagni.
Tra le annate 2022/2023 e 2023/2024 il brasiliano ha segnato infatti 15 reti e fornito 11 assist, dati da attaccante.
Molto bravo anche in regia, in particolare per quanto riguarda le palle lunghe, tuttavia poco utilizzate da Motta, se non in fase di cambio gioco.
A cavallo tra il 2023 e il 2024 ha anche riconquistato la convocazione nella nazionale brasiliana (che mancava dall’ottobre 2021), giocando anche spezzoni di partite durante la Coppa America con la maglia verdeoro.
Di qualità con la Juventus per ora ne ha messe in mostra poche, ma avrà tempo di conquistare la fiducia del popolo bianconero e di Thiago Motta.
Perché Douglas Luiz sta trovando difficoltà nella Juve
In Italia ci vuole poco per essere etichettati come scarsi o come fenomeni dopo un paio di partite.
Purtroppo è la nostra tradizione calcistica, in alcuni casi queste critiche mettono ancora più pressioni sui calciatori, in altri danno stimoli a quest’ultimi.
Douglas Luiz sta deludendo nelle prime prestazioni in maglia Juve, ma ha delle attenuanti.
La prima motivazione è sicuramente l’arrivo a ritiro inoltrato, siccome era uno dei nazionali che ha giocato la Coppa America.
Inoltre c’è stato un cambio radicale nei carichi di lavoro e nelle richieste da parte dell’allenatore.
Non meno importante è la fase di ambientamento in un nuovo campionato, con una nuova lingua e un modo di giocare completamente diverso.
Non per forza quella di Thiago Motta deve essere una bocciatura, magari è solo un modo per farlo giocare quando può mostrare realmente le sue qualità.
In Italia già è stato etichettato come ‘pacco’, adesso sta a lui smentire queste critiche e ha tutte le qualità per farlo.
Foto: Instagram Douglas Luiz