Il centrocampista americano della Juve, arrivato nel 2020, potrebbe trasferirsi alla corte di José.
Per una porta che si chiude, si apre un portone.
Quando l’Aston Villa ha rifiutato di acquisire, insieme ad una contropartita adeguata, l’americano della Juve Weston McKennie, in molti a Torino hanno pensato che sbarazzarsi di lui fosse diventata una mission impossible.
Da Istanbul, invece, sembra poter arrivare un’offerta che piacerebbe particolarmente alla Vecchia Signora, nonostante ad averla proposta sia un nemico giurato dei bianconeri come José Mourinho.
Da quanto riportano numerose voci di mercato, infatti, l’ex allenatore della Roma sembra aver richiesto alla propria dirigenza proprio lo statunitense in forza alla Juventus dal 2020-21, ritenendolo importante ed utile per la sua nuova rosa.
I bianconeri, dunque, sarebbero felicissimi di vendere il centrocampista americano, inserito da Thiago Motta nella lista dei giocatori “indesiderati” destinati a lasciare Torino nelle prossime settimane.
La lista dei partenti della Juve
Nonostante sembri un po’ drastico, Thiago Motta, appena arrivato, ha veramente stilato una lista di tutti quei giocatori di cui non vorrà disporre nella prossima annata.
Non si è limitato solo a profili arrivati da poco come Kostic’, ma ha sparato a zero anche su dei nomi che sono alla Juve ormai da tanti anni come Daniele Rugani, arrivato nel 2015-16, e Mattia De Sciglio, sbarcato a Torino con l’affare Bonucci.
Oltre all’americano che Mou vuole, poi, ci sono anche Arthur, di ritorno dal prestito alla Fiorentina, e Milik, il quale, nella scorsa stagione, è stato spesso ostacolato da numerosi infortuni, gravanti anche sul minutaggio offertogli.
L’obiettivo della Vecchia Signora è quello di fare cassa, cercando di ottenere una cifra oscillante fra i 40 e i 50 milioni di euro complessivi, in modo da poter sferrare degli assalti più convincenti al fortino che l’Atalanta ha costruito per difendere il suo gioiello Koopmeiners.
L’ex allenatore del Bologna, infatti, ha messo fin da subito le cose in chiaro: per tornare ad essere competitivi è necessario cambiare molte pedine della rosa bianconera.
Solo in questo modo, a detta sua, sarà possibile tornare sui livelli che hanno caratterizzato il decennio passato, nella quale la Juve si è affermata come colosso del nostro campionato.
McKennie-Fenerbahçe: quanto è possibile?
Il trasferimento di Weston in Turchia è, al momento, solo un rumor di mercato, privo di ogni offerta formale inviata alla Continassa.
Certo è che rappresenterebbe un’occasione sia per la Juve, bisognosa di vendere il centrocampista americano, sia per il Fenerbahçe, il quale vuole imbastire un progetto di respiro europeo e, per questo, necessita di calciatori con esperienza internazionale.
Mourinho, poi, ha sempre manifestato il suo interesse per McKennie anche quando allenava la Roma, spingendo Thiago Pinto più volte a fare dei tentativi per portarlo alla sua vecchia corte giallorossa.
Le qualità che più piacciono al portoghese del giocatore statunitense, probabilmente, sono la sua spiccata vena d’interdizione, oltreché la sua capacità di inserirsi offensivamente, rendendosi pericoloso per gli avversari.
Inoltre, McKennie, sotto la gestione Allegri, famoso per cambiare posizione ai suoi calciatori, ha ricoperto anche diversi ruoli, svariando dal quinto di centrocampo all’ala destra, facendosi apprezzare dal livornese per la sua versatilità.
Il nodo da sciogliere riguardo alla trattativa risiede, però, nei milioni che i turchi dovranno sborsare per portarsi a casa il calciatore.
Ad oggi, secondo Transfermarkt.it, il prezzo del giocatore si aggirerebbe intorno ai 28 milioni, ma sembra evidente che la Juve potrebbe diminuire la cifra richiesta, affinché Weston possa essere venduto lo stesso.
Insomma, l’accordo sembra fattibile per tutte e due le parti in causa, che spingono per questa trattativa ognuna per motivi diversi, chi semplicemente per fare cassa e chi per rinforzare una rosa dalle grandi ambizioni europee.
