La Juve ha il suo nuovo numero 10, con tanto di rinnovo, la Juve spera di aver trovato il suo 10 per i prossimi lustri.
La Juve ha il suo nuovo numero 10: si tratta di Kenan Yildiz, il turco diventa il nuovo punto di riferimento della nuova Juve di Thiago Motta.
Parallelamente il turco ha anche rinnovato il suo contratto con la Juve che lo vedrà legato ai bianconeri fino al 30 Giugno 2029, con un ingaggio netto di circa 1 milione di euro.
Juve, la storia del nuovo 10
Kenan Yildiz dopo 10 anni al Bayern Monaco, si trasferisce nel 2022 alla Juventus a parametro zero, con clamoroso errore da parte dei bavaresi.
Il grande pubblico non lo nota, ma già nel 2022/23 si capisce che si aveva a che fare con un predestinato che in poco tempo avrebbe fatto scoprire il suo immenso talento.
Il primo momento nel quale i più accaniti sostenitori bianconeri si accorgono del suo talento è nella Youth League dello stesso anno, in particolar modo nella partita in casa contro il PSG.
Kenan mette a segno una doppietta, la sua squadra rimonterà dopo il 90esimo minuto uno svantaggio di 1-4, terminando il match con un incredibile 4-4 dove il futuro 10 della Juve si rende protagonista di una prestazione sontuosa.
La svolta di Kenan
In quella stagione si merita già l’approdo nella Juve Next Gen, l’ Under 23 della Juve che milita in Serie C. Anche se nel Novembre del 2023 Montella lo convoca nella Turchia.
Il giovane Kenan mette a segno un gol nella vittoria contro la Germania della nazionale turca facendo svegliare ancora più di qualcuno.
Anche se il momento in cui il mondo si sveglia e si accorge dell’immenso talento del turco è il 23 Dicembre 2023 allo stadio Benito Stirpe(con il sottoscritto presente allo stadio con lo stupore di tutti).
Allegri lo mette titolare, Yildiz ci mette una decina di minuti per prendere palla sulla fascia sinistra del campo, scartare due difensori del Frosinone, entrare in area e imbucare Turati per mettere a segno il suo primo gol in Serie A.
Da quel momento in poi il mondo rimane stupefatto sia del talento infinito del futuro 10 della Juve, sia dalla sua carta d’identità che segna 2005, all’epoca 18 anni.
Il mese seguente è ancora più incredibile, sempre titolare con prestazioni eccelse, 2 serpentine pazzesche con la Salernitana in Coppa seguite da 1 gol e 1 autogol, ed un altro gol col Frosinone sempre in Coppa.
Insomma, in appena 1 mese e mezzo il giovane Kenan ha fatto innamorare dei suoi piedi tutta la piazza bianconera, che già lo paragona a Del Piero a causa della linguaccia fatta a Frosinone dopo il primo gol realizzato.