Clamoroso in casa Juve, Douglas Luiz panchinato da McKennie in Champions League: sul brasiliano inizia ad aleggiare il fantasma di Arthur?

Douglas Luiz continua a collezionare panchine nella Juventus di Motta e molti sostenitori bianconeri iniziano a chiedersi se non stia diventando un vero e proprio caso.

Infatti, andando oltre il normale periodo di adattamento di chiunque, il brasiliano ora, però, pare essere ultimo nelle gerarchie del centrocampo bianconero e i tifosi iniziano ad essere perplessi.

McKennie, dallo scambio con Douglas Luiz a prendergli il posto:

Particolare la vicenda legata alle strade di Weston Mckennie e Douglas Luiz, che parevano due rette parallele e che invece hanno finito, clamorosamente, ad incrociarsi.

Quest’ estate la Juventus, infatti, nella trattativa per l’ acquisto del brasiliano, aveva pensato di inserire come contropartita, oltre il conguaglio economico all’ Aston Villa, il cartellino di Mckennie.

Lo statunitense considerato, da tempo ormai, fuori dai progetti bianconeri però rifiuta la destinazione costringendo l’ indispettita società bianconera a ripiegare sulla cessione dei cartellini di Iling Jr e Barrenechea.

L’ operazione per portare Douglas Luiz a Torino si conclude, così, positivamente e invece McKennie, clamorosamente, dopo aver rifiutato diverse destinazioni viene reintegrato in rosa e rinnovato.

Tutto fino ad arrivare al debutto del nuovo format della Champions League contro il PSV in cui, Thiago Motta, a sorpresa manda titolare McKennie proprio a discapito del brasiliano, che entrerà al posto dell’ americano ad un quarto d’ ora dalla fine.

Weston, oltretutto, contro gli olandesi gioca bene e firma anche il gol del 2-0 mentre molti tifosi bianconeri iniziavano a notare spettri con la faccia di Arthur Melo iniziare a volteggiare su Douglas Luiz in panchina.

La particolare gestione del brasiliano da parte di Thiago Motta:

La situazione vista contro il PSV in Champions League non è altro che il succo di ciò che è successo a Douglas Luiz dal suo arrivo alla Juventus.

La gestione del brasiliano da parte di Motta inizia ad essere un mistero per molti tifosi bianconeri anche consci che il suo inserimento graduale non deve essere definito, per forza, come una bocciatura.

Per naturali questioni di ambientamento, l’ ex Aston Villa, è parso sempre molto indietro di condizione fisica rispetto ad i suoi compagni di reparto bianconero.

Un periodo iniziale fisiologico passato un pò da tutti i nuovi arrivi che, però, ora sta iniziando a far storcere il naso nell’ ambiente visto si sta protraendo molto più di ciò che ci si poteva aspettare.

Qualche mugugno dall’ ambiente sta iniziando a sollevarsi anche solo per il fatto che Thiago Motta stia tenendo fermi in panchina ben 51 milioni di euro.

Il 26enne ha tutte le qualità tecnico-tattiche per imporsi e poter prendersi il centrocampo della Juventus ma, ora come non mai, sarà importante la sua gestione da parte del tecnico.

Infatti sono ancora troppo freschi i ricordi, nei tifosi bianconeri, dei fantasmi del passato recente e di quelli che ancora aleggiano come Arthur Melo, che ancora spaventano e fanno temere il peggio.

Dipenderà da Thiago Motta, quindi, iniziare a farlo entrare realmente negli ingranaggi bianconeri e sfruttarne tutte le potenzialità per evitare diventi l’ ennesimo flop costoso di una lista abbastanza lunga.

FOTO: Instagram Douglas Luiz