Riccardo Calafiori, autore di una grande stagione, vuole raggiungere Motta alla Juve. Il Bologna però non lo molla; la trattativa è bloccata

Il difensore ex Basilea è uno dei principali obiettivi per questa sessione di calciomercato della Juventus di Cristiano Giuntoli: prestazioni, carta d’identità e soprattutto il fatto di conoscere già bene il gioco di Thiago Motta, ne fanno un sicuro pilastro della Juve del futuro in caso di arrivo all’ombra della mole.

Calafiori-Juve: dove e come si inserirebbe nella difesa bianconera

Il reparto difensivo è stata una delle poche certezze in questi ultimi difficili anni in casa bianconera; un allenatore come Allegri fa della difesa la sua più grande forza e nonostante i diversi giocatori cambiati nelle varie sessioni di mercato sotto la sua gestione, la Juve ha sempre subito pochi goal.

L’arrivo di Riccardo Calafiori sarebbe un ulteriore conferma di un cambio di filosofia dopo l’approdo di Thiago Motta; si cambierà sistema di gioco e atteggiamento, come ormai richiede il calcio moderno a livello europeo.

Il classe 2002 rappresenta alla perfezione il profilo del difensore moderno in grado di inserirsi in questo contesto essendo sicuramente protagonista fin da subito.

Ecco cosa ostacola l’arrivo di Calafiori a Torino: il punto

Nonostante sia un affare di mercato di cui si parla da mesi, soprattutto dopo l’ufficializzazione dell’ingaggio di Thiago Motta da parte della Juve come nuovo allenatore, la trattativa sembra essere in una fase di stallo.

Per convincere i rossoblù a lasciar partire Calafiori, come riporta SportMediaset, serve un’offerta superiore ai 25 milioni di euro messi sul piatto da Giuntoli, dato che la richiesta degli emiliani è quasi doppia (40 milioni) e si potrebbe alzare ulteriormente in base alle prestazioni del calciatore all’Europeo.

Già nella prima gara degli azzurri in Germania contro l’Albania, Calafiori si è fatto notare con una bella prestazione nella difesa a quattro “fluida” di Spalletti. Negli ultimi giorni infatti si è vociferato anche di un interessamento del Tottenham, che avrebbe sicuramente una disponibilità economica maggiore rispetto ai bianconeri.

La strada per chiudere l’affare è ancora lunga quindi per la Juventus, che resta comunque tranquilla sull’esito finale dell’operazione, avendo già il gradimento del giocatore un accordo di massima su ingaggio e durata del contratto.

Probabilmente quest’affare è destinato a diventare una delle telenovele estive che ci porteremo fino alla fine della sessione di calciomercato.