Inter: Inzaghi valuta le condizioni dei tre infortunati chiave in vista dei due snodi cruciali tra campionato e Champions League
La sconfitta nel derby di Coppa Italia contro il Milan ha lasciato il segno, ma l’Inter deve immediatamente voltare pagina.
All’orizzonte ci sono due impegni che possono indirizzare in modo decisivo la stagione nerazzurra: la sfida in campionato contro la Roma e, soprattutto, l’andata della semifinale di Champions League contro il Barcellona.
A tenere banco in casa Inter sono le condizioni fisiche di Marcus Thuram, Denzel Dumfries e Piotr Zielinski, tutti e tre ancora in dubbio ma in netta ripresa.
Dumfries e Zielinski: cauto ottimismo per Roma
Lo staff medico dell’Inter sta monitorando con grande attenzione Denzel Dumfries e Piotr Zielinski, entrambi fermi ai box da diverse settimane.
L’esterno olandese si è fermato il 16 marzo contro l’Atalanta per una distrazione al bicipite femorale e sta completando il lavoro personalizzato ad Appiano Gentile.
Zielinski, invece, è assente da quasi due mesi per un infortunio al gemello mediale della gamba destra. Entrambi puntano a rientrare tra i convocati già per la sfida contro la Roma, in programma domenica 27 aprile alle ore 15, gara posticipata di un giorno per il lutto nazionale legato ai funerali di Papa Francesco.
Nonostante l’ottimismo che filtra dallo staff medico, la parola d’ordine resta prudenza. L’idea di fondo è evitare ricadute che potrebbero compromettere la presenza dei due giocatori in un periodo così delicato.
Se non verranno giudicati pienamente recuperati, è probabile che vengano preservati in vista dell’impegno europeo.
Inter: Thuram in recupero per il Barcellona
Il caso più delicato è quello di Marcus Thuram. L’attaccante francese, reduce da un affaticamento ai flessori della gamba sinistra rimediato nel match contro il Bayern Monaco, sta seguendo un percorso di recupero graduale.
Inzaghi spera di averlo a disposizione per la trasferta del 30 aprile a Barcellona, dove l’Inter si giocherà l’andata delle semifinali di Champions League.
La sua presenza sarebbe fondamentale, visto che in sua assenza il rendimento offensivo della squadra ha subito un calo evidente.
Arnautovic ha dato un contributo positivo, ma non continuativo, mentre Taremi e Correa non hanno ancora convinto appieno.
Thuram, nonostante un 2025 finora sottotono dal punto di vista realizzativo, resta un elemento chiave per il gioco e la profondità dell’attacco nerazzurro.
Inzaghi e il suo staff restano in attesa, confidando nei prossimi allenamenti per sciogliere gli ultimi dubbi. Con lo Scudetto ancora aperto e la Champions che entra nel vivo, ogni recupero può fare la differenza.
