Il Turco costretto a saltare Inter-Juve a causa dell’infortunio contro la Roma. Al suo posto Inzaghi schiererà uno tra Asllani e Zielinski. Come cambia il centrocampo neroazzurro.

Il giorno del Derby d’Italia, Inter e Juventus si affrontano prive dei propri giocatori migliori. Alla Juventus mancano: Bremer, Nico Gonzalez, Koopmeiners e Milik. I due acquisti più costosi dell’estate bianconera di fatto sono fuori.

L’Inter d’altra parte è priva di Acerbi, Carlos Augusto e Chalanoglu. Sia Acerbi che Chalanoglu, infatti sono fermi ai box a causa dell’infortunio rimediato contro la Roma e non sono riusciti a recuperare. Per i due non c’è lesione, tuttavia non sono ancora a disposizione di Simone Inzaghi.

Più grave invece l’infortunio di Carlos Augusto, uscito contro lo Young Boys. Pertanto, viste le assenze, i due allenatori sono costretti a fare di necessità virtù. Inzaghi in particolare, sta pensando a come rimediare all’assenza del giocatore turco.

Il sostituto naturale del numero 20 sarebbe Asllani. L’albanese tuttavia fin qui non ha brillato, e nelle poche occasioni che gli sono state concesse ha fatto molta fatica. Allo stesso tempo, va anche sottolineato che questa sarebbe per lui la prima volta, nel centrocampo titolare.

Di solito infatti, l’albanese si trova a giocare con le riserve dell’Inter, mentre in questo caso avrebbe la possibilità di mettersi in mostra assieme ai titolari. Giocare con affianco Barella e Mkhitaryan potrebbe sicuramente aiutare l’ex golden boy dell’Empoli.

Nelle ultime ore però, pare che Inzaghi stia varando altre soluzioni oltre all’albanese. Al suo posto infatti, il tecnico neroazzurro sta pensando a Zielinski.

Il polacco aveva rimediato un problema in nazionale che sembra però già smaltito. Contro lo Young Boys infatti è stato proprio lui a entrare in campo. L’ex Napoli sarebbe sicuramente un giocatore di maggiore esperienza, cruciale in partita come queste.

Ancor di più, considerando la probabile formazione che la Juventus schiererà, con tanti giovani in mezzo al campo.

Come cambia il centrocampo neroazzurro con Asllani o Zielinski

L’assenza di Chalanoglu lascia senza dubbio un vuoto tecnico in mezzo al campo. La tecnica del regista turco velocizza di gran lunga la manovra, dunque la sua presenza si rivela fondamentale soprattutto nella fase di transizione.

Senza il turco quindi l’Inter fatica di più per quanto riguarda la fase offensiva. Il numero 20 è capace di dare verticalità, fondamentale per l’attacco neroazzurro, spesso innescato dai palloni del regista.

Sotto questo aspetto dunque sembrerebbe naturale la scelta di schierare in quella posizione un giocatore come Zielinski. L’ex Napoli di fatto potrebbe ripercorrere le orme di Chalanoglu. Nato come trequartista per poi abbassarsi sempre di più.

Le qualità di rifinitore e la verticalità sicuramente non mancano al polacco, che pecca però in fase di interdizione, una qualità su cui il turco ha molto lavorato.

La passata stagione infatti, Chalanoglu ha migliorato nettamente le sue abilità difensive, per poter ricoprire un ruolo fondamentale nel centrocampo neroazzurro.

In questo aspetto, né Asllani, né Zielinski riescono a sostituire a pieno il centrocampista turco. Un’aspetto a cui Inzaghi pensa di sopperire schierando Dumfries, sfruttando dunque la gamba del giocatore, per le transizioni difensive.

Ultimo aspetto riguarda la fase di costruzione della manovra. Se con Zielinski come detto, l’Inter si garantisce una maggiore verticalità, la presenza di Asllani garantisce maggior palleggio. Un aspetto importantissimo per la partita odierna.

Contro lo Stoccarda infatti è emerso chiaramente che i bianconeri non sono bravi a difendere senza il pallone tra i piedi. Per questo motivo, la presenza di un giocatore come Asllani permetterebbe ai neroazzurri di tenere il pallino del gioco, in attesa di stanare la Juventus.

Le ultime ore saranno decisive dunque per le scelte finali di Simone Inzaghi. L’allenatore nella conferenza stampa di ieri ha detto che Asllani è pronto per giocare, così come lo è Zielinski. L’ultima parola spetta ora al tecnico piacentino.