Messaggi positivi alla prima amichevole stagionale dell’ Inter: un super Taremi ribalta il Lugano con una doppietta.

L’ Inter, come ormai di rito ogni anno, inizia la sua preparazione stagionale affrontando gli svizzeri del Lugano.

Indiscrezioni positive, per Inzaghi, dal primo test ad Appiano Gentile, che fanno ben sperare soprattutto sulla condizione di Taremi.

La formazione dei nerazzurri contro il Lugano:

Inzaghi, privo dei giocatori ancora in vacanza, tra Europeo e Copa America, schiera il 3-5-2, classico nel modulo ma non negli interpreti.

Il mister nerazzurro infatti, anche causa assenti, mette in campo un 11 titolare formato da seconde linee, giovani e nuovi acquisti.

In porta spazio al nuovo acquisto, ex Genoa, Martinez, protetto dalla linea a 3 dei difensori composta da Bisseck, Stante e Fontanarosa.

Fasce affidate al giovane Kamate e Carlos Augusto, aiutati dal trio sulla mediana creato da Agoumè, Mkhitaryan e il primavera Berenbruch.

In avanti, Inzaghi, schiera l’ inedito tandem d’ attacco composto dal rientrante dal prestito Correa e il nuovo arrivo Taremi.

L’ amichevole: Lugano ribaltato grazie al nuovo arrivo.

Il primo test stagionale nerazzurro contro il Lugano si è giocato ad Appiano Gentile, alle 18, 30, a porte chiuse senza stampa e/o tifosi.

Neanche il tempo di partire e Taremi dimostra di essersi ambientato subito con la sua nuova maglia visto che sforna un assist per l’ 1 a 0 di Correa.

Quello che sembrava l’ inizio di una goleada, invece, vede il Lugano prima pareggiare con un calcio di rigore di Przybylko e poi raddoppiare, sempre grazie al suo attaccante.

Inter che va negli spogliatoi sotto per 2 a 1 ma rientra dalla ripresa con uno spirito diverso anche grazie a Taremi.

L’ iraniano, infatti nella ripresa, si scatena pareggiando prima al 60esimo di rigore e 8 minuti dopo beffando il portiere avversario con uno scavetto e definitivo 3 a 2.

Taremi sembrerebbe già calato alla perfezione nel contesto nerazzurro e non ci resta che vedere, all’ inizio della nuova stagione, lo spazio che sarà riservato lui da Inzaghi.