Il Derby d’Italia batte il “Clasico” in termini di spettacolarità, una partita senza senso finita per 4-4, il primo della storia della Juventus. Il primo Inter Juventus con 5 gol nel primo tempo. Inter-Juve 4 a 4 è già storia!
La flop 5 di Inter Juventus
5)Nicolò Fagioli
Al gradino più basso della flop 5 di Inter-Juve troviamo Fagioli, una prestazione sottotono la sua, ha toccato 19 volte il pallone ma non è mai entrato realmente in partita, esce al 61’esimo per Savona che anche se per poco tempo fa una prestazione migliore.
4) Simone Inzaghi
Chi ha detto che nella flop 5 non possiamo mettere anche gli allenatori? Simone Inzaghi si prende il quarto posto della classifica. L’Inter gira benissimo anche con Zielinski ( e di questo ne parleremo più avanti) ma dietro al centrocampo qualcosa non va, troppi errori, la Juventus fa 5 tiri in porta e fa 4 gol. Difesa addormentata e “gol regalati” così lascerà intendere alla fine della partita ai microfoni di Dazn.
3) Alessandro Bastoni
Alessandro Bastoni è la vera incognita della difesa dell’Inter di ieri, una prestazione da insufficienza, strano per uno come lui. Tanti errori difensivi da parte di tutta la difesa ma essendo il capitano della difesa è giusto prendere Bastoni come esempio. Si è fatta sentire l’assenza di Acerbi, ma Coincecao ieri sera ha ubriacato il numero 95 nero-azzurro.
2) Lautaro Martinez
Capitan Lautaro è al 2 posto nella classifica dei flop di questa partita, 4 gol e nessuno dei 4 con il “Toro” come protagonista o come complice, una prestazione di certo non da pallone d’oro, colpisce una volta il pallone con la testa, prova una volée che non gli riesce. Fa troppo poco per l’Inter, che senza il suo capitano e leader offensivo riesce lo stesso a rifilare 4 gol alla Juventus.
1) Danilo
Al primo posto troviamo l’altro capitano del Derby, Danilo Luiz da silva, è stato l’MVP al contrario di questo match, procura un rigore all’Inter per una ingenuità su Thuram, da uno come lui con la sua esperienza non ci si aspetta questo tipo di errori ma soprattutto non ci si aspetta una prestazione del genere. Una partita da insufficiente, l’assenza di Bremer è pesante ma la Juventus dovrà imparare a conviverci e trovare una soluzione perché, Bremer tornerà molto probabilmente nella prossima stagione.
La top 5 di Inter Juventus
5) Nicolò Barella
Al quinto posto della classifica dei migliori giocatori di Inter-Juventus troviamo Nicolò Barella, come al solito il perno del centrocampo nero-azzurro. Di Gregorio gli nega un gol, lanci perfetti, 63 tocchi, 83% dei passaggi riusciti, vince sei contrasti a terra su otto e su due scontri aerei ne esce vincitore in entrambi. Partita sublime quella del classe 97′ che non delude mai.
4) Timothy Weah
Solo uno dei tre figli d’arte presenti in campo ieri ( M. Thuram e K. Thuram) si prende un posto all’interno della classifica dei migliori giocatori del derby, trova il gol e poi ci arriva vicinissimo di nuovo con un tiro a giro che non entra in porta per poco. L’americano contro l’Inter ieri sera si è messo in mostra, il classe 2000 sta lentamente diventando il beniamino irremovibile di Motta.
3) Piotr Zielinski
Zielinksi come Calha ieri, il numero 7 si è messo sulle spalle il centrocampo ed è andato a battere due rigori, ripercorre le orme di Calhanoglu e non sbaglia dagli undici metri. Per il polacco, una prestazione da “Ice in my veins” così la chiamano nel basket per indicare la capacità di un giocatore di mantenere calma e freddezza nei momenti cruciali della partita, come nei tiri decisivi sotto pressione. Altro acquisto a parametro azzeccato da parte della dirigenza.
2) Francisco Coincecao
Francisco “Chico” Coincecao è stato l’incarnazione dell’esterno perfetto, non trova il gol ma in campo fa quello che vuole, salta la difesa come birilli, ubriaca Bastoni, dribbling, finte, contro finte, accelerazioni, sterzate e contro-sterzate. Un marziano che ieri ha fatto un assist e due passaggi chiave, gli riescono tanti dribbling ed è semplicemente indomabile
1) Kenan Yildiz
Entra a mezz’ora dalla fine e fa una doppietta a San Siro sotto di due gol, potremmo fermarci qui. Yildiz ieri è stato l’MVP del derby, meritatamente. Il turco ha fatto una prestazione da capogiro, due tiri in porta due gol ma si mangia una occasione da gol. Sbaglia un solo passaggio e un solo lancio lungo. Ieri sera sembrava venire da un altro pianeta, con la dieci sulle spalle non sente la pressione di un palco come San Siro e la ribalta.
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Foto Instagram: @lautaromartinez
