Andiamo ad analizzare il valore dei singoli reparti di Inter e Juve, chiamate di nuovo a scontrarsi nel Derby d’Italia.

Quella che si svolgerà a San Siro, di cui nelle ultime ore si sta parlando moltissimo anche riguardo la possibile ristrutturazione, è sicuramente una delle sfide più attese di tutta la stagione.

Uno dei motivi principali di ciò, come abbiamo approfondito qualche giorno fa, sta da ritrovarsi nell’enorme rivalità presente fra le due tifoserie, ma è certo che anche il livello delle due squadre sia una scusa valida per giustificare l’importanza di questo match.

Inter e Juventus, infatti, sono due delle compagini migliori del campionato e, di conseguenza, sono assolutamente in lizza per la vittoria finale della Serie A, come da loro abitudine.

Di seguito, dunque, proponiamo, reparto per reparto, un confronto fra gli organici delle due diverse società, analizzando sia il valore in campo che quello fuori, misurato in base alle stime di mercato di Transfermarkt.it.

Ecco, allora, la nostra guida alle rose di nerazzurri e bianconeri.

Portieri: Di Gregorio batte Sommer

Come da tradizione, Inter e Juve presentano due dei portieri migliori di tutta la Serie A.

Lo svizzero Sommer e l’italiano Di Gregorio, infatti, sono indubbiamente due degli estremi difensori più abili del campionato, come hanno dimostrato spesso in campo, rispondendo presenti nelle situazioni in cui sono stati chiamati in causa.

Se proprio si deve compiere una scelta, però, basandosi anche su fattori come la minore età e il conseguente valore di mercato più elevato, si tende a preferire il giovane ragazzo nostrano rispetto all’esperto elvetico, il quale, tra qualche anno, potrebbe appendere i guantoni al chiodo.

Difensori: Inter in vantaggio

Se nel reparto portieri la Juventus è riuscita a conquistare il primo punto di questa sfida, la contesa, limitatamente all’organico difensivo delle due squadre, è molto più squilibrata verso la parte interista.

I nerazzurri, infatti, si trovano a disporre di giocatori come Bastoni, Pavard, Dimarco, Acerbi, Bisseck o Dumfries i quali, oltre a tenere un ottimo rendimento, presentano anche un valore di mercato complessivo molto elevato.

La Juve, poi, a causa del brutto infortunio rimediato in Champions, non ha dalla sua nemmeno il miglior difensore, ossia Gleison Bremer, che da solo vale quasi quanto tutto il resto del reparto bianconero.

Inter, dunque, nettamente superiore in questo frangente.

Centrocampisti: Inter ancora superiore

La qualità dell’Inter che, sia in fase di pre-campionato sia dall’inizio della Serie A, abbiamo sottolineato di più è stata sicuramente la grande profondità di rosa che si ritrova ad avere, la quale gli permette di poter tenere in panchina dei calciatori di valore quasi pari ai titolari.

L’ultima gara, disputata all’Olimpico contro la Roma, non può che essere un esempio di questo fatto, con Simone Inzaghi che, all’infortunio di Calhanoglu, lo ha potuto sostituire con l’ottimo Frattesi, capace di servire l’assist a Lautaro per il decisivo 1 a 0.

Il centrocampo, poi, è il reparto in cui l’allenatore piacentino ha la maggiore possibilità di scelta, essendo nella condizione di trovarsi a lavorare con fuoriclasse come il già citato turco e Barella, oltreché ottimi calciatori quali Miky, Zielinski, Asllani e, appunto, il romano.

La Juve, invece, se nell’undici titolare presenta anche lei giocatori di primo ordine, non ha delle riserve di livello pari a quelle nerazzurre, superiori sia nel costo che nell’effettivo rendimento in campo.

Attaccanti: maggiore equilibrio, ma…

Di tutte quelle avvenute nei diversi reparti, quest’ultima riguardante l’attacco è senza dubbio la contesa più serrata fra le due squadre, disponendo entrambe i club di ottimi attaccanti.

Vlahovic’, Yildiz, Gonzalez e Conceiçao da una parte e Lautaro, Thuram, Taremi e Arnautovic’ dall’altra, infatti, sono dei grandissimi interpreti di questo ruolo, capaci di mettere in crisi tutte le squadre del campionato.

Anche in questo caso, però, la nostra preferenza ricade sull’attacco interista, visto che, oltre ad un maggiore valore di mercato, dispone anche di un numero di reti realizzate complessivamente molto superiore a quello juventino, in cui solo Vlahovic’ è un goleador di razza.

Foto: instagram Juventus.