In vista della prima sfida di Champions League e del derby col Milan, l’Inter di Simone Inzaghi ha fatto un po’ di turnover col Monza.
Fra le varie cause del pareggio per 1-1 rimediato in extremis contro il Monza di Alessandro Nesta, vi è anche una causa temporale, Simone Inzaghi ha in un certo senso rivoluzionato il centrocampo delle prime uscite.
Per farli rifiatare, Simone Inzaghi ha optato per un po’ di turnover a centrocampo escludendo sia Barella che Calhanoglu, per far spazio a Frattesi e Asslani in vista dell’impegno in Champions League contro il Manchester City e del derby contro il Milan.
Scelta che però non ha dato i suoi frutti dal momento che per lunghi tratti della gara le carenze nel centrocampo nerazzurro sono risultate decisive, i nerazzurri infatti hanno evitato la prima sconfitta stagionale solo nei minuti finali del match.
Inter, il turnover non paga
Il turnover che ha scelto Simone Inzaghi non ha pagato, anzi per poco l’Inter ha evitato una sconfitta che avrebbe potuto segnare anche le prossime sfide molto importanti per il prosieguo della stagione europea ed in campionato.
Infatti, il pensiero del tecnico nerazzurro può anche essere compreso dalla maggior parte dei tifosi: con l’inizio di un tour de force importante, il riposo dei giocatori, soprattutto quelli di punta, è fondamentale affinché affrontino al 100% della forza le partite ritenute più importanti( anche se valgono tutte tre punti).
È anche necessario dire che risultare all’altezza di Barella e Calhanoglu non è un mestiere facile ed è molto difficile trovare due sostituiti che possano essere alla loro altezza.
Caratteristiche tecniche alla mano, entrambi i giocatori ricordano più Calhanoglu di Barella, giocatore difficilissimo da imitare anche solo in lontananza.
Entrambi infatti possono con assoluta tranquillità svolgere la mansione di trequartista e hanno un buon tiro da fuori nonché propensione per l’area di rigore.
Secondo un parere assolutamente contestabile, Frattesi e Asslani sono uno la nemesi dell’altro, hanno le stesse identiche caratteristiche e nessuno dei due ricorda anche solo in lontananza Barella, unico nella sua specie.
Detto ciò, non si spiega la brutta prestazione dell’Inter di ieri sera solo con questi due problemi. Infatti, anche alcuni dei titolari indiscussi dell’Inter, ieri non hanno performato al massimo.
Il problema quindi può essere trovato nella mentalità della squadra: il turnover di Inzaghi può anche aver viziato un atteggiamento saccente della squadra nerazzurra già orientato verso le prossime gare?
Noi questo non lo sapremo mai, ma forse la risposta alla brutta prestazione di ieri sera può anche trovarsi nella testa più che nei piedi di giocatori e staff.
