L’Inter spera in Lautaro, contro il Venezia potrebbe essere il momento della svolta per tornare al gol. Analizziamo il momento.
Archiviata con amarezza la sconfitta in finale di Supercoppa italiana contro il Milan, l’Inter è pronta a rialzarsi per affrontare il girone di ritorno del campionato.
Domenica pomeriggio, i nerazzurri scenderanno in campo contro il Venezia, una delle neopromosse in Serie A. Per il capitano Lautaro Martínez, l’occasione è propizia per confermare il suo straordinario rendimento contro queste formazioni: nelle ultime 25 sfide con squadre provenienti dalla Serie B, il Toro ha partecipato direttamente a 25 reti, segnando 20 gol e fornendo 5 assist.
A rafforzare la sua posizione di leader offensivo c’è un dato significativo riportato da Opta: Lautaro è uno dei soli due calciatori nei maggiori cinque campionati europei ad aver segnato almeno 20 reti in trasferta a partire dalla scorsa stagione.
L’unico a superarlo è Kylian Mbappé, con 22 centri. Questo record testimonia non solo la continuità realizzativa dell’argentino, ma anche il suo adattamento a un ruolo sempre più centrale nel progetto tattico dell’Inter di Simone Inzaghi.
Dopo la delusione di Riad, la squadra nerazzurra deve affrontare con determinazione il percorso che la attende in campionato. Venezia rappresenta il primo passo per recuperare fiducia e rilanciare la corsa scudetto.
L’appuntamento è fissato per domani alle 15 al Pier Luigi Penzo, con Inzaghi chiamato a valutare attentamente le scelte di formazione a causa dei numerosi acciacchi che hanno colpito la rosa nelle ultime settimane.
Tuttavia, l’allenatore può contare sulla presenza della coppia d’attacco titolare formata da Lautaro Martínez e Marcus Thuram.
L’Inter si affida in Lautaro per il Venezia
Se da una parte Lautaro si conferma pilastro dell’attacco interista, dall’altra l’intesa con Thuram è stata finora altalenante. Come sottolinea “La Gazzetta dello Sport”, il duo ha faticato a trovare continuità nonostante le premesse promettenti.
Fino a questo momento della stagione, i due attaccanti non sono mai riusciti a segnare nella stessa partita. Inoltre, il loro modo di interagire sul campo è cambiato rispetto all’inizio della stagione, con Lautaro che sempre più spesso si mette al servizio del compagno di reparto, in un’inversione di ruoli rispetto al passato.
Questa dinamica rappresenta una sfida tattica per Inzaghi, che punta a massimizzare il potenziale della coppia nella seconda parte della stagione.
L’obiettivo è chiaro: mantenere l’Inter competitiva in campionato e portare Lautaro a riconfermarsi come capocannoniere, ruolo già conquistato lo scorso anno.
“È il momento di correre insieme”, scrive il quotidiano sportivo, invitando la coppia non solo a migliorare la fase realizzativa ma anche a sincronizzare meglio i movimenti in campo.
Nonostante le difficoltà, l’allenatore è fiducioso nel potenziale della sua squadra. La necessità di trovare una formula stabile e vincente diventa fondamentale per affrontare le sfide che attendono l’Inter nei prossimi mesi, sia in ambito nazionale che internazionale.
Con i tanti infortunati, la rotazione degli uomini a disposizione diventa cruciale per garantire freschezza e competitività.
La partita contro il Venezia rappresenta un test significativo per misurare il livello di determinazione e la capacità di reazione dei nerazzurri.
In un campionato sempre più equilibrato, ogni punto può fare la differenza nella corsa al titolo. La fiducia nei confronti di Lautaro e Thuram è totale, ma serve che la loro sintonia si concretizzi sul campo per poter ambire ai massimi traguardi.