Il difensore di Casalmaggiore è ormai un leader assoluto della difesa nerazzurra
In una Inter che negli anni sta continuando a cambiare, solo poche certezze e una di queste è sicuramente Alessandro Bastoni.
Il difensore italiano sia con Antonio Conte che negli ultimi 4 anni con Simone Inzaghi è sempre stato un titolare fisso, ripagando questa fiducia con grandissime prestazioni.
Bastoni è un difensore moderno, mancino e con una grande visione.
La sua visione e la sua tecnica individuale lo rendono uno dei difensori più forti del panorama mondiale e considerando la giovane età, è destinato a restarlo per moltissimo tempo.
Fin dal suo esordio, il suo ruolo più congeniale è stato quello di braccetto sinistro nella difesa a tre che nonostante il cambio in panchina è sempre stato il riferimento principale.
Questa certezza l’ha reso un leader assoluto sia della squadra nerazzurra che della nazionale italiana.
Adesso che abbiamo fatto il punto sul giocatore attualmente, andiamo ad esplorare la sua carriera.
Chi è Alessandro Bastoni?
Alessandro Bastoni, nato il 13 aprile 1999 a Casalmaggiore, è un calciatore che gioca come difensore centrale.
Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, esordisce in Serie A con la squadra bergamasca nel 2016, dimostrando sin da subito il suo talento nonostante la giovane età.
Le sue prestazioni attirano l’attenzione dell’Inter, che lo acquista nel 2017 per circa 31 milioni di euro.
Dopo un periodo in prestito prima all’Atalanta e poi al Parma, Bastoni fa ritorno all’Inter nella stagione 2019-2020, dove diventa rapidamente un titolare sotto la guida di Antonio Conte.
Con la sua capacità di leggere il gioco, abilità nel possesso palla e solidità difensiva, si afferma come uno dei difensori più promettenti della sua generazione.
Nella stagione 2020-2021, contribuisce in maniera determinante alla vittoria dello scudetto dell’Inter, interrompendo la lunga serie di successi della Juventus.
La sua crescita continua anche nelle stagioni successive, diventando un pilastro della difesa interista, apprezzato sia a livello nazionale che internazionale.
Sul fronte internazionale, Bastoni debutta con la Nazionale italiana nel 2020, diventando parte integrante della rosa di Roberto Mancini.
Anche se non ha avuto un ruolo di primo piano nell’Europeo vinto dall’Italia nel 2021, il suo contributo per il futuro della Nazionale è considerato cruciale.
Conclusioni
Grazie alla sua maturità tattica e alla capacità di giocare sia in una difesa a tre che a quattro, Bastoni è oggi uno dei migliori difensori del calcio italiano e internazionale.
La sua crescita, sia con l’Inter che con la Nazionale italiana, dimostra non solo il suo talento naturale, ma anche la sua maturità e dedizione.
Nonostante l’interesse di altri top club europei, Bastoni ha sempre espresso il desiderio di rimanere a lungo all’Inter, club in cui si è affermato e che considera casa.
Questo attaccamento alla maglia nerazzurra, unito alle sue prestazioni solide e alla capacità di adattarsi a diverse situazioni tattiche, lascia presagire che il suo futuro sarà legato a lungo alla squadra milanese.