Un Inter propositivo non riesce ad imporsi a pieno su un Arsenal sottotono. Ecco a voi le pagelle di Inter-Arsenal.
Inter-Arsenal: Yann Sommer – 5,5
Un po’ impreciso lo svizzero ieri sera, vittima dei tanti calci d’angolo caotici battuti dai Gunners, pensate, lo score è di 13 angoli a 0 per i londinesi. Ha poi rischiato molto in un paio di occasioni, in particolare con un’uscita a vuoto e in ritardo su Havertz, rivista dal VAR e considerata non fallosa. Date tutte queste insicurezze dell’ex Bayern, nonostante la porta inviolata, mi sento di assegnargli una lieve insufficienza.
Inter-Arsenal: Yann Aurel Bisseck – 7
Una sola parola: Fondamentale. Il tedesco non solo si è dimostrato un muro invalicabile per l’attacco dell’Arsenal, ma è stato anche decisivo al 75′, deviando in calcio d’angolo un pericolosissimo tiro di Havertz, altrimenti destinato in porta. Il sette in pagella non glielo leva nessuno.
Inter-Arsenal: Stefan De Vrij – 6,5
All’olandese ex Lazio do sei e mezzo. Importante in difesa tanto quanto Bisseck, non fa passare nessuno. Argina alla perfezione i vari Havertz, Trossard e Gabriel Jesus. Vince tutti i palloni alti e quasi tutti i duelli. Mezzo voto in meno di Bisseck solo per rimarcare l’importanza del salvataggio del tedesco, ma in realtà sono stati ugualmente bravi ed essenziali.
Inter-Arsenal: Benjamin Pavard – 6
Il francese è stato costantemente messo sotto pressione dalle incursioni di Martinelli. Costretto dunque, a rimanere attento e difensivo. Nonostante le difficoltà, ha fatto il possibile per supportare Dumfries quando necessario. Si merita senza dubbio la sufficienza.
Matteo Darmian – 6
Saka non ha avuto vita facile tra lui e Bisseck su quella fascia. Sempre attento mette in mostra, come al solito, la sua esperienza ed intelligenza tattica. Non molto propositivo dal punto vista offensivo, ma comunque una buona partita la sua. Anche per lui la sufficienza è di diritto.
Piotr Zielinski – 5,5
Si deve ancora un po’ adattare al gioco di Inzaghi. Utile nel guadagnare qualche fallo e nel rallentare le ripartenze londinesi, ma tutto sommato non brillante il polacco ieri sera. Poco sotto la sufficienza, ma con la sua qualità, la raggiungerà e la supererà in men che non si dica.
Hakan Calhanoglu – 7
Poco da dire. Semplicemente Calhanoglu. Ieri sera abbiamo visto e capito quanto si era sentita la sua mancanza quando era infortunato. La palla gira infatti con molta più facilità quando c’è lui in cabina di regia. Gestisce il possesso e orchestra le azioni ottimamente, come suo solito. E poi come scordarsi di questo dato, sono 19 su 19 i rigori calciati e poi segnati dal turco. Anche ieri sera infatti, attende il movimento di Raya e lo spiazza. Insomma, il sette in pagella è obbligatorio in queste circostanze.
Davide Frattesi – 5,5
L’ex Sassuolo viene spesso richiamato da Inzaghi, poichè in ritardo su alcuni movimenti. In attacco propositivo ma arginato quasi sempre dai centrali dell’Arsenal. Insomma, non azzecca a pieno nè tattica nè produzione offensiva, nonostante sia uno dei più dinamici. Alla sufficienza ieri sera non ci è arrivato, anche se di poco.
Denzel Dumfries – 6,5
Ieri sera l’olandese ha messo a referto un salvataggio sulla linea ed una traversa colpita con un tiro d’esterno. Inizia la sua partita con molta vigoria, ma poi va un po’ scemando, facendo a volte un po’ fatica ad arginare Martinelli. A conti fatti, il sei e mezzo se lo merita.
Mehdi Taremi – 6
Non molto incisivo dal punto di vista della produzione offensiva. Arriva spesso in situazioni dove potrebbe calciare in porta ma non lo fa mai, preferendo sempre servire i compagni. Nonostante ciò, a farlo arrivare alla sufficienza è il rigore per l’Inter da lui “procurato”, se così vogliamo dire.
Lautaro Martinez – 5,5
Anche per Lautaro serata un po’ sottotono. Viene ammonito dopo pochi minuti dal calcio d’inizio e si innervosisce. Lento nelle ripartenze nerazzurre e poco minaccioso per la difesa dell’Arsenal. Nonostante sia leggermente migliorato nel corso della partita, giocando di sponda per i compagni, non mi sento di dargli la sufficienza.