Inter-Arsenal, ai nerazzurri serve la perfezione, ecco come Simone Inzaghi ha preparato il match valido per la quarta giornata di Champions.
Serata di gala al Meazza: va in scena Inter-Arsenal, sfida di altissimo livello tra due delle squadre che in Europa offrono il gioco più spettacolare e coinvolgente.
Altro test contro una big di Premier per la squadra di Simone Inzaghi, che nella prima giornata aveva fermato il City a Manchester.
L’Inter arriva a questa sfida con 7 punti in classifica, dopo aver vinto di misura per 1-0 sul campo dello Young Boys nel turno scorso.
Spostando adesso il mirino invece sul campionato italiano, la squadra guidata da Simone Inzaghi è reduce dalla vittoria casalinga di misura per 1-0 contro il Venezia, salendo con 24 punti a meno uno dalla capolista Napoli.
Dall’altra parte l’Arsenal torna in campo dopo aver infilato la seconda vittoria consecutiva nel turno scorso, imponendosi di misura in casa per 1-0 contro lo Shakhtar.
Parlando invece della Premier League, la formazione guidata da Mikel Arteta nello scorso weekend ha perso per 1-0 sul campo del Newcastle, adesso con 18 punti scivolato a meno sette dalla capolista Liverpool.
Vista la classifica in Champions, un risultato positivo spalancherebbe ai bistellati una strada relativamente agevole per l’accesso diretto agli ottavi di Champions.
Inter-Arsenal, le parole di Simone Inzaghi
Riparte la Champions League anche per l’Inter, reduce da due vittorie di fila in campionato ed ancora imbattuta in Europa.
Dopo il pareggio all’esordio contro il Manchester City, i nerazzurri hanno battuto Stella Rossa e Young Boys prima dello scontro diretto contro un’altra big del torneo.
A quota 7 punti c’è anche l’Arsenal.
In questa Champions solamente l’Atalanta ha imposto il pari ai Gunners, che successivamente hanno superato Psg e Shakhtar Donetsk.
Cammini paralleli per le due squadre, pronte ad affrontarsi per inseguire la qualificazione agli ottavi di finale.
Una sfida introdotta ai microfoni di Sky da Simone Inzaghi, ecco le parole del tecnico nerazzurro:
“Sappiamo dove stiamo lavorando. Nelle ultime 8 partite ne abbiamo vinte 7 e ricordiamoci che abbiamo avversari ravvicinati. Dopo il Venezia ho fatto i complimenti alla squadra, l’unico neo è non aver chiuso la partita dopo le tante occasioni avute. Tutte le nostre avversarie provano a crearci problemi. Ora abbiamo due partite difficilissime: l’Arsenal è una delle più forti d’Europa. Abbiamo speso tanto, ma cercheremo di fare due grandi match”.
Sul bilancio tracciato dopo metà delle gare previste dal nuovo format di Champions:
“Per noi allenatori e per i giocatori è molto più difficile. Ora bisogna ragionare su otto partite diverse, c’è una classifica e puoi immaginare i punti che otterrai. Ma vanno conquistati. Così è più affascinante e divertente, ma per noi è sicuramente più impegnativo”.
Più importante un successo su l’Arsenal o sul Napoli? La risposta di Inzaghi:
“Ci servirebbero entrambi. Giochiamo contro una delle migliori d’Europa con uno stile riconoscibile. Sono aggressivi, dinamici, fanno bene entrambe le fasi. Ecco perché si è giocata gli ultimi titoli col City”.
Sul tipo di gara che deve fare l’Inter: “Dovremo cercare di tenere la palla il più possibile e gestirla al meglio. Servirà precisione e personalità, loro hanno un possesso palla molto alto”.
Infine, alla domanda: “Nelle scelte di formazione ragionerai anche in vista del Napoli?” Inzaghi risponde:
“Noi allenatori dobbiamo fare tante scelte. Il Napoli ora non è nei miei pensieri. Ad esempio, se Bastoni fosse al 100% domani giocherebbe sicuramente. Oggi era affaticato e io dovrò fare delle valutazioni. Ricordiamoci che l’Arsenal è tra le favorite per la Champions”.
Le probabili formazioni
Per i nerazzurri il partner offensivo di Lautaro Martinez dovrebbe essere Taremi: panchina iniziale dunque per Thuram.
In mezzo al campo torna Calhanoglu e c’è curiosità per capire chi lo affiancherà: al momento i favoriti sono Zielinski e Frattesi, con Barella inizialmente in panchina.
Possibile riposo iniziale anche per Dimarco: Darmian pronto a giocare a sinistra con Dumfries a destra.
A disposizione Acerbi, ma dal primo minuto c’è ancora De Vrij.
Per i Gunners Arteta fa i conti con l’infortunio di Rice, nemmeno convocato.
In mezzo al campo giocano Thomas Partey e Mikel Merino, mentre il rientrante Odegaard si accomoderà inizialmente in panchina così come Jorginho.
In attacco dubbio Gabriel Jesus-Trossard, con il brasiliano favorito per far coppia con Havertz.
Assente per infortunio Calafiori, out da un paio di settimane e costretto ai box ancora per un discreto lasso di tempo.
Probabili formazioni:
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bisseck; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Zielinski, Darmian; Taremi, Lautaro Martinez.
Allenatore: Inzaghi.
ARSENAL (4-4-2): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber; Saka, Partey, Merino, Martinelli; Gabriel Jesus, Havertz. Allenatore: Arteta.
Foto: Instagram Inter.