Inter in difficoltà in questo inizio stagione: i futuri successi nerazzurri dipendono veramente dalla condizione di Lautaro?

L’Inter è partita male, Lautaro peggio: serve una svolta

Questo inizio di stagione sta sorprendendo parecchi tifosi di tante squadre diverse, sia in positivo che in negativo, nel caso dell’Inter si puo’ tranquillamente parlare di una falsa partenza.

Tolte le ottime prestazioni contro Manchester City, Atalanta e Lecce, gli intoppi contro Genoa e Monza abbinati alla disfatta nel Derby contro il Milan sono tutti segnali di una squadra ancora imballata.

Per una società come quella nerazzurra e lo status con il quale si presenta a questo campionato (da campioni d’Italia in carica), totalizzare otto punti in cinque gare è troppo poco per ambire a ripetere quanto fatto un anno fa.

Allo stesso tempo il problema non si limita solo ai meri risultati in campo ma anche alle prestazioni sottotono di alcuni individui, uno su tutti Lautaro Martinez.

L’attaccante argentino nelle prime cinque giornate è stato poco più di un fantasma in campo e, ad eccezione del grande assist a Di Marco nel Derby, non si è dimostrato quel valore aggiunto a cui i compagni possono affidarsi.

L’Inter e Lautaro sono contemporaneamente fondamentali ed essenziali l’uno per l’altro e se i tifosi vorranno esultare ancora per grandi trofei tutto passerà dal ritorno di un buon feeling tra il giocatore e la squadra.

Lautaro e il confronto con il se stesso di un anno fa

Guardando una delle prime cinque partite disputate in questa stagione dall’Inter è sufficiente per capire quanto in questo momento Lautaro stia attraversando un momento complicato.

Un attaccante per star bene deve segnare e il rapporto con la rete per un centravanti è un qualcosa di viscerale, non puo’ farne a meno e quando questa non arriva ecco che escono fuori i problemi.

Basta osservare l’atteggiamento dell’argentino in campo, sempre affamato e aggressivo calcisticamente per provare a buttare il pallone in rete, ma con troppa foga agonistica che lo sta portando spesso a prendere decisioni sbagliate.

Capitano della propria squadra e capocannoniere della scorsa Serie A, sono queste le due grandi investiture che il numero 10 si porta sulle spalle e oggi quel giocatore che abbiamo visto nelle passate stagioni sembra esser svanito all’improvviso.

Lo dicono i numeri, nelle prime cinque partite della stagione 2023-24 Lautaro Martinez segnò 5 gol e l’Inter si trovava a punteggio pieno a 15 punti, attualmente alla quinta giornata Lautaro è ancora a secco di reti e i nerazzurri sono solo a quota 8 punti.

Tutto ciò a conferma del fatto che in questo momento storico le prestazioni e lo stato di forma dell’argentino incidono troppo nettamente nell’andamento dell’Inter.

Si puo’ già parlare di “caso Lautaro” per l’Inter?

Negli ultimi anni l’Inter ha abituato i propri tifosi a livelli di prestazioni e risultati molto alti, in campo nazionale ma anche europeo, sia a livello di gioco di squadra che nell’esaltazione dei singoli giocatori.

Oggi, invece, che le cose non sembrano andare pienamente per il verso giusto, l’ambiente nerazzurro inizia a caricarsi dei primi malumori e cominciano ad alzarsi le prime polemiche come quella attorno alla situazione Lautaro.

Nelle valutazioni generali, però, in molti stanno sottovalutando due fattori molto importanti che al momento stanno giocando un ruolo primario nella percezione che una persona si fa guardando l’Inter.

Giudizio troppo affrettato

Il primo è il troppo poco tempo passato dall’inizio della stagione, infatti, il campionato è iniziato da un mese e le partite di Serie A giocate fino a questo momento sono solamente cinque su 38.

In poche parole si sta alimentando un polverone mediatico per sole cinque partite, un numero veramente troppo limitato di minuti giocati, considerando anche l’assenza del capitano contro il Lecce.

L’Inter è una squadra molto forte e costruita per grandi obiettivi, sicuramente verrà fuori nel corso della stagione arrivando a giocarsi le proprie carte in tutte le competizioni ma ora serve pazienza perché esigere tutto e subito sarebbe estremamente ingenuo.

Lautaro e una condizione atletica da ritrovare

L’altro fattore da non sottovalutare è la condizione fisica e mentale di Lautaro che è attualmente condizionata da un’estate particolarmente pesante per il numero 10.

L’impegno in Copa America lo ha costretto a rimanere in ritiro fino alla finale, ritardando così il suo rientro a Milano e posticipando la preparazione atletica.

In questo modo è stato inevitabile per l’argentino ritrovarsi indietro fisicamente rispetto ai propri compagni e bisognerà ancora attendere qualche settimana per vederlo al massimo della propria forma.

Per questa serie di motivi dunque i tifosi nerazzurri possono ancora evitare di allarmarsi per una situazione complicata che sembra più vicina alla risoluzione piuttosto che a diventare un caso preoccupante.