Torna a perdere il Lecce, ko netto 4 a 1 contro la Roma. Primi fantasmi per l’esperienza giallorossa di Giampaolo. Dove ha sbagliato il tecnico.

Brutta battuta d’arresto per un Lecce partito benissimo. Quattro punti in due gare tra cui un pareggio contro la Juventus, e l’importantissima vittoria contro il Venezia.

Ieri sera invece è arrivata la prima brutta prestazione contro una Roma che invece ha dilagato. La squadra di Ranieri infatti ha ritrovato i tre punti, che mancavano dalla gara contro il Torino.

Il Lecce d’altra parte ha giocato un brutto match, lontano parente della squadra vista nel secondo tempo contro i bianconeri.

La squadra di Giampaolo infatti, ha attaccato pochissimo, rinunciando al pressing alto e all’intensità, preferendo piuttosto difendere a baricentro basso, soprattutto dopo il pareggio.

Da salvare infatti la reazione della squadra arrivata dopo il gol di Saelemaekers, capace di mettere in difficoltà i padroni di casa, procurandosi un rigore.

Nel secondo tempo invece il Lecce non è mai sceso in campo, quasi dando l’impressione di rivivere i fantasmi della gestione Gotti.

Atteggiamento rinunciatario, di una compagine che nonostante il perfetto equilibrio del match ha preferito cercare di portare a casa un punto. In questo modo invece, gli ospiti hanno trovato un ko tecnico senza appello, da cui ora sarà fondamentale ripartire.

Quanto alle scelte di formazione, vanno inoltre sottolineate alcune decisioni discutibili del tecnico.

Ko tecnico per il Lecce, dove ha sbagliato Giampaolo

Il tecnico ex Sampdoria manda in campo gran parte degli uomini che domenica avevano pareggiato contro la Juventus.

Lascia discutere tuttavia la scelta di Ante Rebic dal primo minuto. Giusto dare fiducia al croato dopo il goal della scorsa giornata.

Ingiusto tuttavia levarlo dal campo dopo soli 45 minuti, così come è difficile spiegare i tre cambi avvenuti durante l’intervallo.

Non a caso, lo stesso Giampaolo nella conferenza stampa post-partita ha sottolineato i suoi errori. Interrogato sulle sostituzioni infatti, cercando di dare una motivazione alle scelte ha risposto: “Per equilibrio. Un discorso di equilibrio in campo. Abbiamo subito tre gol nel secondo tempo e ci sta il discorso che non sono stati fatti bene.”

Il tecnico infatti ha condannato l’atteggiamento della sua squadra, mettendo in luce come ai suoi mancasse l’equilibrio. I giallorossi però non hanno sbagliato solo nell’atteggiamento ma lo hanno fatto soprattutto da un punto di vista tecnico.

“La differenza è stata tecnica. Quelle volte in cui siamo stati bravi a rubare, non siamo stati bravi ad impensierirli. Sostanzialmente tecnica la differenza. Puoi correre quanto vuoi ma se l’avversario ti manda a vuoto è tutto inutile. Sconfitta meritata del Lecce.”

Errori ed imprecisioni grossolane dunque che hanno condannato una squadra che stava pian piano rinascendo. Adesso per i pugliesi sarà fondamentale mettere immediatamente da parte il risultato negativo, alzare la testa, e giocare a calcio.