Gudmundsson: primo successo in campionato per la viola che riaccende le speranze di palladino e dei tifosi.
La Fiorentina ha festeggiato la sua prima vittoria stagionale in campionato, conquistando un prezioso successo contro la Lazio nella quinta giornata di Serie A.
Dopo un avvio difficile, caratterizzato da tre pareggi e una sconfitta, la squadra allenata da Palladino ha mostrato determinazione e grinta, riuscendo a ribaltare il punteggio e a chiudere l’incontro con un 2-1 a favore.
Gudmundsson: Illumina il Franchi: La Fiorentina Ritorna alla Vittoria
Il Franchi si è animato con l’entrata in scena di Albert Gudmundsson, l’attaccante islandese che ha fatto il suo esordio con la Fiorentina in un pomeriggio che sembrava complicato.
Dopo un primo tempo in cui la Lazio era passata in vantaggio con un gol di Gila, la situazione sembrava sfuggire dalle mani dei viola, ma l’intervento di Palladino ha cambiato le sorti della partita.
Nel secondo tempo, Gudmundsson ha mostrato subito il suo valore. In pochi minuti, ha saputo procurarsi e trasformare un rigore, riportando il punteggio in parità sull’1-1.
La sua determinazione e il suo talento hanno acceso l’entusiasmo del pubblico, che ha visto nella sua prestazione il segnale di una Fiorentina pronta a rialzarsi.
Non contento, l’islandese ha chiuso la partita con un secondo rigore, regalando così il primo successo stagionale ai viola.
La doppietta di Gudmundsson non solo ha segnato un momento di svolta per la squadra, ma ha anche fatto esplodere di gioia i tifosi, finalmente soddisfatti dopo un inizio di stagione deludente.
Con questa vittoria, la Fiorentina si rimette in carreggiata e guarda al futuro con rinnovata fiducia, pronta a sfruttare l’energia di Gudmundsson per affrontare al meglio le prossime sfide in campionato.
Fiorentina-Lazio: la partita
Il primo tempo ha visto una netta predominanza degli ospiti, che sono riusciti a portarsi in vantaggio solo nel finale della prima frazione, al 45′, con un colpo di testa di Gila. Q
uesto vantaggio è stato reso possibile anche grazie a due interventi decisivi di De Gea, che ha negato il gol a Zaccagni al 19′ e a Dia al 37′.
La sfida tra i portieri ha avuto un inizio vibrante, con Provedel che ha salvato la sua squadra da un tiro insidioso di Colpani, deviando il pallone sul palo dopo un assist ben piazzato di Cataldi.
La difesa a tre della Fiorentina ha messo in difficoltà i gigliati, che non sono riusciti a filtrare il gioco avversario, affidandosi a lanci lunghi verso Kean, il quale ha faticato a fare la differenza in solitudine.
Al contrario, la Lazio ha visto Isaksen brillare, sostenuto da Castrovilli, alla sua prima partita da titolare con la squadra.
Secondo Tempo
Insoddisfatto della prestazione dei suoi, Palladino ha deciso di cambiare strategia all’inizio del secondo tempo, introducendo Ranieri e Gudmundsson e passando da un 3-4-2-1 a un più offensivo 4-2-3-1.
Non è passato molto tempo che l’islandese ha pareggiato su calcio di rigore, guadagnato dopo un fallo di Guendouzi al 49′.
Baroni, allenatore della Lazio, ha atteso un po’ prima di effettuare i suoi cambi, inserendo Pedro e Marusic al posto di Dia e Lazzari intorno all’ora di gioco, ma questi innesti non hanno avuto un impatto significativo.
La Fiorentina ha avuto una grande opportunità con Kean, che ha sbagliato un colpo di testa su un cross di Dodo al 70′, mentre Colpani ha fallito un’importante occasione poco prima di essere sostituito.
A due minuti dalla fine, Tavares ha commesso un fallo da rigore su Dodò, offrendo alla Fiorentina l’opportunità di chiudere la partita. Gudmundsson si è presentato sul dischetto e, spiazzando Provedel, ha siglato il gol del 2-1, regalando così la vittoria ai viola e coronando una prestazione da protagonista.
Foto: instagram Acffiorentina