Genoa, grave infortunio per Malinovskyi nel match contro il Venezia. Ecco come cambia il centrocampo di Alberto Gilardino.

Genoa in apprensione per Ruslan Malinovskyi.

Al 3′ della ripresa di Venezia-Genoa il centrocampista ucraino si è lanciato in scivolata nel tentativo di anticipare un attaccante avversario ma la caviglia destra, usata come appoggio, ha ceduto subendo una torsione del tutto innaturale. 

Malinovskyi è stato subito soccorso dai compagni, in particolare da Gollini che lo ha abbracciato per evitare di fargli realizzare la gravità dell’infortunio, ed è stato portato fuori dal campo in barella tra gli applausi di tutti i tifosi del Penzo, che subito si sono resi conto della gravità della situazione.

Il centrocampista non si è fermato all’ospedale di Venezia, ma è tornato a Genova con il resto della squadra.

La diagnosi è terribile: trauma alla caviglia destra, lussazione articolare e frattura del perone.

Ruslan verrà operato nella giornata di oggi, ma prima dell’operazione è difficile stabilire quali saranno i tempi di recupero.

Genoa, infortunio Malinovskyi: le parole di Gilardino

Al termine della sfida di oggi pomeriggio contro il Venezia, Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato ai microfoni di DAZN:
“A caldo credo che dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, abbiamo abbandonato la gara dopo l’infortunio di Malinovskyi. Non è una questione di disposizione tattica, con la Roma ci siamo messi 4-2-4 e siamo andati a riprendere la partita. È più una questione di dinamismo, di rispettare le distanze, di duelli, aggressività, contrasti vinti, qualità e pulizia nei palloni. Da quel momento lì non eravamo più in campo”.

Ancora sulla partita:“È totalmente colpa mia, mi assumo le mie responsabilità. C’è da lavorare e tanto, sono consapevole. Sono convinto e sicuro che sia consapevole anche la squadra. C’è da capire a che punto siamo di questa stagione e cosa dobbiamo fare in questa stagione. Io penso che lo sappiano bene nella testa, si parla tanto durante la settimana però nel secondo tempo quando hai queste sensazioni – mie personali, naturalmente – e vedi anche alcune cose in campo viene tutto un po’ meno. Bisogna ripartire e mantenere la lucidità nelle analisi, però oggi il secondo tempo dopo l’infortunio di Ruslan abbiamo fatto troppo poco“.

Sull’infortunio di Malinovskyi:
“Notizie concrete non ne ho, sembra un infortunio davvero grave alla caviglia. Mi auguro e spero meno grave di quanto si possa pensare. Ruslan per noi è un giocatore importante e ce lo auguriamo tutti“.

Come cambia il centrocampo di Gilardino?

La frattura del perone di Ruslan Malinovskyi è una grave perdita in casa Genoa.

Il centrocampista ucraino, noto per le sue qualità offensive e pericolosità nei tiri dalla distanza, è un giocatore importante nello scacchiere tattico dell’allenatore rossoblù.

Il giocatore era infatti per Gilardino un jolly offensivo da utilizzare a gara in corso o dall’inizio per rendere più imprevedibile la squadra.

Con la sua assenza, il tecnico dovrà riorganizzare il centrocampo, ecco le scelte che potrebbe effettuare.

Più solidità difensiva: Una delle opzioni potrebbe essere l’inserimento di Morten Thorsby.
La sua fisicità e la capacità di contribuire sia in fase difensiva che offensiva potrebbero rivelarsi preziose in questo momento di emergenza.

Maggior dinamismo: Gilardino potrebbe puntare su giocatori più dinamici e creativi come Junior Messias, al momento però fermo per un problema muscolare.
Il giocatore ha dimostrato di avere una buona visione di gioco e capacità di inserimento.
La presenza di Messias potrebbe quindi offrire maggiore creatività e imprevedibilità al centrocampo, compensando così la mancanza di Malinovskyi.

In alternativa, Gilardino potrebbe dare spazio ai giovani del vivaio, cercando di infondere freschezza e dinamismo nella squadra.

La chiave sarà trovare il giusto equilibrio tra solidità e creatività, per mantenere le ambizioni stagionali dopo un avvio promettente.

Le prossime settimane saranno cruciali per il Genoa, che dovrà affrontare un calendario impegnativo e cercare di mantenere la rotta verso i propri obiettivi.

Vedremo come il tecnico rossoblù deciderà di sopperire all’assenza di Ruslan Malinovskyi, uno degli elementi più importanti della rosa del Grifone.