Con la doppietta decisiva nel match tra Genoa e Lecce, Fabio Miretti si è ripreso i riflettori della Serie A: dove puo’ arrivare?

Genoa: ecco il vero Fabio Miretti

In una partita probabilmente sottovalutata da molti, nell’anticipo del venerdì sera, ieri tra Genoa e Lecce sono emersi parecchi spunti di riflessione interessanti.

Su tutti quello relativo al mattatore della serata, colui che, anche grazie ai due assist di Malinovski, ha deciso la partita con una doppietta più da attaccante che da centrocampista quale è: Fabio Miretti.

Il jolly classe 2003, arrivato la scorsa estate al Grifone in prestito secco dalla Juventus, aveva fatto parlare di sé nei primi anni in cui dalla primavera bianconera aveva fatto il salto in prima squadra.

Inizialmente ha stupito tutti per personalità e giocate di classe, oltre ad una duttilità spiccata, giocando prima come trequartista poi come mezz’ala e infine anche come regista con Max Allegri in panchina.

L’esperienza in rossoblù doveva servigli per aumentare quel minutaggio che la Juve non poteva garantirgli ma, complici anche i vari infortuni di troppo, non è riuscuito ad incidere come ci si aspettava.

La doppietta di ieri sera però certifica che le qualità per potere stare a determinati livelli ci sono e che spesso ci si dimentica comunque l’età del ragazzo, quindi se dovesse prendere fiducia potrebbe essere un arma in più per il Genoa fino a fine campionato.

Tanti possibili impieghi: quale puo’ essere la sua dimensione?

Quello che rende Miretti un giocatore speciale è sicuramente la dote innata della comprensione degli spazi da attaccare in fase offensiva.

Fabio sa sempre dove posizionarsi per poter far male alla difesa avversaria e questo lo rende un’arma pericolosa da poter sfruttare per la prorpria squadra.

In questo momento, tra l’altro sta anche sperimentando una nuova posizione di campo, l’esterno alto nel 4-2-3-1, a dimostrazione del fatto che oltre ai ruoli del centrocampo il ragazzo sa anche come muoversi da attaccante.

Probabilmente non ha ancora raggiunto il livello che puo’ permettergli di giocarsi una maglia da titolare nella sua Juve alla quale è legato sin da bambino ma il prossimo step potrà sicuramente farlo in un club che si gioca la qualificazione in Europa.

Fonte immagine: Instagram @Genoa FC

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