Freuler è ormai da più di un anno il centrocampista che dà equilibrio al Bologna. Cosa è cambiato dalla scorsa stagione.
Lo svizzero è un calciatore che da sempre è stato molto importante per i suoi allenatori e per le sue squadre.
Centrocampista di contenimento, talvolta anche di inserimento, Remo Freuler dopo l’esperienza in Premier col Nottingham è tornato in Italia.
Fin dall’inizio è stato schierato in mediana dall’ex allenatore del Bologna Thiago Motta.
In un gioco così propositivo e con un modulo fluido, Motta aveva bisogno di un centrocampista in grado di dare equilibrio.
Adesso a Bologna sono avvenute tante cose, la più importante sicuramente è quella che riguarda il cambio tecnico in panchina.
Da Thiago Motta a Vincenzo Italiano, per certi versi simili, per tanti altri differenti.
Quella che è certa però è la presenza del custode del centrocampo Remo Freuler.
Freuler nel Bologna di Thiago Motta
Il centrocampista svizzero classe ’92 come detto in precedenza era un calciatore fondamentale per la squadra dell’attuale allenatore della Juventus.
Praticamente ovunque in mezzo al campo durante le partite, come dimostra la heatmap del calciatore durante la scorsa stagione.
Un lavoratore che permetteva a tutto il Bologna di variare le posizioni in campo in ogni istante.
Ciò è testimoniato anche dalla statistica che riguarda i contrasti medi a partita.
Remo infatti è quinto in questo fondamentale, con 2,4 contrasti di media a partita (fonte Sofascore).
Insomma, una grande fetta del miracolo Bologna di Thiago Motta, che nell’anno passato è riuscito a qualificarsi nella Champions League, è sicuramente sua.
Cosa cambia con Vincenzo Italiano
Con l’avvento dell’allenatore ex Fiorentina sulla panchina dei felsinei, le richieste per tanti calciatori della squadra sono state modificate.
Oltre ai compiti che ora sono diversi, ci sono state delle variazioni anche sotto il punto di vista degli interpreti.
Riccardo Calafiori è volato in Inghilterra (e poche ore fa ha anche segnato il suo primo gol contro il Man City) ed è stato sostituito con Erlic e Casale, Ferguson è ancora out causa infortunio al ginocchio, Joshua Zirkzee è ora al Manchester United e il nove è ora uno tra Dallinga e Castro.
Remo Freuler attualmente non è quello che arrivava dal Luzern all’Atalanta di Gasperini.
Non tutti si ricordano che nelle prime due stagioni intere in A ha segnato cinque gol per annata.
Freuler ha cambiato modo di giocare anche grazie a Thiago Motta che l’ha reso meno partecipe in fase offensiva, ma determinante in termini di corsa, difesa e intensità a centrocampo.
Per quanto riguarda i compiti che riguardano prettamente lo svizzero, le indicazioni da parte di Italiano sono simili a quelle di Motta.
Italiano in impostazione gli chiede di abbassarsi tra i due centrali per impostare e scegliere tra servire i compagni in posizione avanzata o palleggiare con i difensori.
Se ha spazio in avanti invece prova a guadagnare metri per creare azioni offensive.
Nella fase difensiva invece, è un tipico centrocampista di interdizione, che segue magari il trequartista e se non lo ferma con le buone lo fa con le cattive.
I compiti difensivi sono analoghi a quelli della passata stagione, in cui infatti Remo ha collezionato ben nove cartellini gialli.
Foto: Instagram Freuler