Fiorentina-Como, un match che si preannuncia interessante sotto diversi punti di vista. Analizziamo le probabili formazioni.
I viola, guidati da Raffaele Palladino, devono far fronte all’assenza di Moise Kean per squalifica, mentre il Como di Cesc Fabregas cerca continuità con il 4-2-3-1, un modulo che finora ha dato buoni risultati.
Analizziamo nel dettaglio le condizioni delle due squadre, le probabili formazioni e le possibili chiavi tattiche della partita.
Dopo l’ultima gara, la Fiorentina è chiamata a rispondere con determinazione davanti al proprio pubblico. La squalifica di Kean obbliga Palladino a ripensare il reparto offensivo, offrendo così a Nicolò Zaniolo l’opportunità di partire dal primo minuto come terminale offensivo nel 4-2-3-1.
In porta ci sarà De Gea, mentre in difesa torna a disposizione Comuzzo dopo la squalifica. Il giovane centrale dovrebbe prendere il posto di Pongracic, con Ranieri che sembra destinato a conservare il proprio posto accanto a lui.
Ai lati, invece, Dodo e Gosens presidieranno le corsie difensive, garantendo qualità e spinta sulla fasce.
A centrocampo si prevede una novità significativa: Nicolò Fagioli, dopo aver ritrovato la forma migliore, dovrebbe esordire da titolare con la maglia viola.
Al suo fianco, Mandragora parte favorito su Cataldi e Richardson per affiancarlo in cabina di regia.
Sulla trequarti, Palladino punterà su Folorunsho e Gudmundsson, due giocatori in grado di creare superiorità numerica e inventare occasioni da gol.
Con loro ci sarà anche Beltran, pronto a sfruttare le sue qualità di rifinitore alle spalle della punta centrale.
L’assenza di Kean offre così a Zaniolo l’occasione di giocare come riferimento avanzato: un ruolo in cui il talento ex Galatasaray potrebbe esprimere al meglio la sua fisicità e capacità di attaccare la profondità.
Fiorentina- Como: come la sta preparando Fabregas
Il Como, dopo un buon inizio di stagione, si prepara a sfidare la Fiorentina con l’obiettivo di strappare punti importanti. Mister Fabregas sembra intenzionato a confermare il 4-2-3-1, dando continuità alla struttura tattica della sua squadra.
In porta ci sarà Butez, con una linea difensiva composta da Smolcic e Valle, due nuovi innesti che si sono rapidamente integrati negli schemi dell’allenatore spagnolo. Ai loro lati agiranno Goldaniga e Dossena, due elementi di esperienza che daranno solidità al reparto arretrato.
A centrocampo, Perrone sarà il perno della mediana, con Da Cunha in leggero vantaggio su Caqueret per completare la coppia centrale.
La trequarti vedrà protagonisti Diao, Nico Paz e Strefezza, tre giocatori con spiccate doti offensive che avranno il compito di supportare Cutrone.
L’ex attaccante del Milan parte favorito su Douvikas per il ruolo di centravanti.