Il caso e la squalifica

L’episodio riguarda Felipe Melo, l’ex centrocampista di Inter e Juventus rischia dodici giornate di squalifica per aver aggredito un addetto stampa dopo la fine della partita.

Ha dell’incredibile quello che è accaduto nel campionato brasiliano durante la partita Atletico Go-Fluminense.

Tutto è successo intorno al minuto 95, successivamente al gol vittoria dell’Atletico Go segnato da Zuleta.

Dopo il gol subito negli ultimi minuti dalla propria squadra, Felipe Melo si sarebbe scagliato contro l’addetto stampa rifilandogli un violento spintone.

Il Fluminense dopo il triplice fischio ha pubblicato un comunicato dove sottolineava che la reazione del giocatore fosse dovuta agli insulti provenienti dalla panchina avversaria.

In risposta al comunicato, l’addetto stampa ha dichiarato che mentre aspettava di recarsi dalla polizia è stato aggredito verbalmente con atteggiamento minaccioso e frasi deplorevoli.

Il giocatore sarà deferito dalla Corte Superiore di Giustizia Sportiva e ai suoi danni sarà emessa una denuncia civile per aggressione fisica.

Felipe Melo: tra glorie e squalifiche

Felipe Melo non è nuovo a questi episodi, basti pensare alla squalifica rimediata in Parma-Juventus del 2011 a causa di un calcio in faccia a Paci

Il giocatore è noto per il suo stile di gioco aggressivo e la sua personalità impetuosa che lo hanno portato spesso al centro delle polemiche.

Il brasiliano detiene il secondo posto nella classifica all time delle espulsioni con 21 cartellini rossi rimediati, dietro Sergio Ramos che guida la classifica con 30.

Proprio il suo carattere e le sue sceneggiate hanno influenzato notevolmente la sua carriera che dopo la parentesi italiana divisa tra Inter e Juventus non è più decollata.

Infatti dopo la parentesi turca al Galatasaray costernata da molti successi tra cui 3 campionati, ha optato per un ritorno in patria.

In Brasile, con le maglie di Palmeiras e Fluminense ha vinto 3 coppe Libertadores e 1 campionato.

Conseguenze sportive per il Fluminense

L’espulsione di un giocatore chiave come Felipe Melo, peggiora la già non rosea situazione della “Maquina Tricolor” che attualmente occupa la penultima posizione con 6 punti conquistati.

Una situazione impensabile dopo la prima storica vittoria della Coppa Libertadores dell’anno scorso perpetrata ai danni del Boca Juniors e alla finale del Mondiale per Club contro il Manchester City.

Il Fluminense dovrà essere bravo a rimettersi in carreggiata e sopperire all’assenza di Melo nel minor tempo possibile.

A far ben sperare i tifosi del club è la durata del campionato visto che per adesso sono state giocate solo 9 partite sulle 38 in programma e che faranno concludere il campionato a dicembre.