Con la Serie A torna anche il fanta. Dopo 2 giornate è un po’ più facile fare un bilancio sui giocatori. Ecco quelli da non farsi sfuggire.

In molti hanno già fatto l’asta prima dell’inizio del campionato, altri aspettano la fine del calciomercato per dare il via al loro fanta. Dopo le prime giornate è possibile fare un’analisi un po’ più accurata su squadre e calciatori, potendo così fare un’asta consapevole.

25 giocatori per il fanta

In questa rubrica CalcioSport si assume il delicato compito di proporre una rosa, composta da portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti, di giocatori ideali per comporre la propria squadra.

La rosa proposta non sarà budget friendly, in quanto si propongono i possibili migliori giocatori per reparto. I prezzi variano di asta in asta e a seconda del turno d’uscita dei calciatori, starà quindi ai fantallenatori scegliere su chi puntare, per portarsi a casa il miglior calciatore al miglior prezzo possibile.

Per vincere la cosa più importante è riuscire a creare una rosa bene equilibrata, idealmente quindi, in fase d’asta, si andranno a prendere 1/2 giocatori per reparto tra quelli proposti, ma anche di più o meno a seconda degli avversari.

Procediamo.

Portieri

Non molti discorsi ci sono da fare sui portieri. Da qualche stagione c’è un trend abbastanza costante degli estremi difensori a incassare almeno un gol ogni 2 partite.

Se si vuol fare la differenza con il portiere, le scelte sono obbligate.

Di Gregorio: Preso singolarmente per alcuni potrà non essere “il più forte”, ma per come ha iniziato la Juve si propone come assoluto top di reparto. I bianconeri sviluppano un bel gioco offensivo e sono parsi molto attenti nella fase difensiva, dando pochi pensieri fin qui al loro portiere. Qualche gol arriverà, ma non saranno molti.

Sommer: Pur scalzato dalla posizione di top, rimane senza dubbio la prima alternativa. Nonostante una prima giornata grigia, è improbabile che sia quello il trend dell’Inter in quanto a gol subiti. I nerazzurri rimangono una corazzata difficile da penetrare e Sommer è sinonimo di garanzie.

Il suggerimento è quello di prendere insieme a lui il nuovo acquisto Martinez. Per lui è stato fatto un investimento importante, e non è da escludersi un impiego più o meno costante.

Carnesecchi: Più di uno poteva aspettarsi Maignan in terza posizione. L’avvio del Milan è dei peggiori, se non il peggiore in assoluto di questa stagione, e troppi sono i fattori su cui bisognerebbe fare affidamento affinché torni a essere un portiere solido. L’estremo difensore della Dea invece dà molte più garanzie. L’Atalanta è una squadra rodata e funzionante, sulla carta addirittura definibile pretendente al titolo. Qualche gol lo subirà anche lui, ma nel complesso meno di altri colleghi.

Difensori

Per quanto riguarda i difensori, la loro importanza, e valutazione, dipende anche dalle strategie dei fantallenatori: puntare su modificatore difesa o sui difensori da bonus? questo è il dilemma.

Dimarco: bonus – Nelle ultime stagioni si è imposto come difensore da bonus per eccellenza. Ottime prestazioni e bonus costanti hanno portato molti alla vittoria. Migliore in assoluto.

Theo Hernandez: bonus – ATTENZIONE. Preso singolarmente, l’esterno è tra i più forti in Europa e questo non si può negare. A causa del contesto Milan però al momento risulta poco più di una scommessa data la situazione di caos nell’ambiente rossonero. Se il diavolo sarà capace di rialzarsi potrà essere anche lui il solito fornitore di bonus, ma le ombre di una stagione in sordina sono alte. Non è al momento giocatore per cui fare follie in difesa.

Bellanova: bonus – Se già al Torino risultava come esterno più che appetibile, il suo trasferimento all’Atalanta ne ha certamente alzato le quotazioni. Grazie alla sua nuova squadra potrà anche offrire voti un po’ più costanti, così come il suo apporto sui bonus.

Di Lorenzo: bonus – Nonostante il pessimo europeo e un’estate travagliata, l’italiano, grazie alla cura Conte, può vivere una stagione di rivalsa. Occhio però a non farsi abbagliare troppo dal gol segnato al Bologna. Certo i bonus arriveranno, ma forse non abbastanza da giustificare spese eccessive.

Buogiorno: mod – Nuovo acquisto del Napoli, le sue doti difensive sono davanti agli occhi di tutti dopo l’eccellente stagione col Torino. Buoni voti costanti e propensione al gol fanno di lui un must have per una difesa vincente.

Bastoni: mod – Rientra in tutte le caratteristiche di Buongiorno. Il fatto che giochi nell’Inter rende un po’ più solida la sua costanza nei buoni voti, andando forse a perderci nella propensione al gol, che comunque non gli manca.

Bremer: mod – Il brasiliano è un’altra scelta obbligata di reparto. Grazie alla gestione di Thiago Motta potrebbe vedere una crescita della sua media voti, e anche lui resta un centrale con una certa affinità con il gol.

Coco: mod – Underdog di reparto. Il giocatore equatoguineano si è già imposto come leader difensivo nel Torino di Vanoli, risultando quindi uno dei maggiori artefici di questo ottimo avvio di stagione. I risultati di una buona stagione per i granata passeranno anche dai suoi piedi, e a non troppi crediti può essere una rivelazione nel reparto difensivo.

Centrocampisti

Con il reparto di mezzo inizia già la caccia ai bonus importanti, quelli che possono fare la differenza, e le scelte non mancano.

Koopmeiners: Probabilmente se fosse rimasto all’Atalanta, a causa delle vicende extracampo, non sarebbe in questa lista. Dopo mesi di trattative invece la Juve riesce ad assicurarsi le prestazioni dell’olandese, fortemente voluto da Thiago Motta. Potenzialmente agirà da 10 di ruolo, al centro della trequarti. Il suo impiego dunque sarà leggermente differente da quello che aveva previsto per lui Gasperini. Le qualità non si discutono ed è una certezza di reparto, ma forse aspettarsi un comparto bonus addirittura maggiore rispetto a quello dello scorso anno (12 gol e 5 assist) risulta non del tutto credibile.

Calhanoglu: Rispetto all’olandese ha dalla sua che non ha cambiato squadra e quindi una conferma rispetto all’anno scorso è da considerarsi quasi scontata. L’unica differenza verterà più che altro sul numero di rigori che l’Inter riuscirà a guadagnarsi.

Pulisic: Come nome sarebbe da considerasi top assoluto di reparto. Listato centrocampista, di fatto gioca da attaccante. Come per i precedenti compagni nominati, il contesto Milan è una discriminante troppo importante per fare affidamento unicamente su di lui a occhi chiusi. Può comunque essere una buona strategia approfittare del momento no rossonero per accaparrarselo a meno del previsto e accompagnarlo con un altro prima fascia. Del resto le sue qualità singole sono fuori discussione e qualche gol lo segnerà di certo.

Frattesi: Non parte titolare assoluto nella formazione interista, e forse è questo il suo pregio. Centrocampista d’incursione, il suo impiego a partita in corso ha fatto la differenza tanto nell’Inter quanto nelle fanta squadre, rendendolo di fatto un titolare al gioco. L’acquisto di Zielinski non ne limiterà il minutaggio, e può anzi essere usato come scusa per farne abbassare il costo.

Orsolini: Nonostante Italiano sia famoso per i sui turnover estremi, non ci sentiamo di dire che Orsolini ne pagherà più di tanto le “conseguenze”. Già l’anno scorso Thiago Motta ha fatto di lui un uso limitato, in favore dell’equilibratore Saelemaekers, portando comunque 10 gol e 2 assist. Rimane il rigorista, e dunque anche lui è certezza di reparto.

Man: L’avvio col Parma è da sogno. 2 gol in 2 partite per lui. I ducali propongono un calcio veloce e verticale, con il rumeno che sarà vera stella e accentratore della fase offensiva della squadra. Unico rischio è una possibile stagione sulla falsa riga di quella di Soulè l’anno scorso col Frosinone. Il Parma però sembra una squadra ben più attrezzata e consapevole, il che rende il calciatore un ottimo profilo per fare la differenza in questo fanta.

Zaccagni: E’ chiamato a riscattarsi dopo la scorsa stagione decisamente sotto tono. La Lazio ha fatto un mercato che ha portato abbondanza in attacco, ma lui, anche in quanto rigorista, è una certezza nel reparto offensivo laziale e il giusto investimento su di lui può portare a molte soddisfazioni.

Ilic: Altro underdog, altro giocatore del Torino. La squadra granata per quanto fatto vedere non può non essere presa in considerazione. Il classe 2001 ha qualità da vendere, ed è risultato abbastanza chiaro da queste prime partite come Vanoli lo utilizzi come centrocampista d’inserimento nelle azioni offensive. Reduce da 2 stagioni in cui è riuscito a segnare 2 e 3 gol, rispettivamente nelle stagioni 22/23 e 23/24. Bottino che quest’anno sembra esser destinato a salire, e l’investimento all’asta del fanta su di lui può essere tutt’altro che dispendioso.

Attaccanti per vincere il fanta

Gli attaccanti, la vera polpa del gioco e che possono fare le fortune o disgrazie dei loro allenatori. Vediamo quelli da non lasciarci sfuggire.

Lautaro: Inevitabile fare il suo nome. In gol almeno 20 volte nelle ultime 3 stagioni, è il top e certezza assoluta forse dell’intero fanta, non solo del reparto. L’investimento su di lui sarà molto importante, perciò nel caso si decida di puntare sull’argentino sarà necessario fare colpi intelligenti per il resto della squadra.

Vlahovic: Nella Juventus di Allegri non si è mai imposto come effettiva alternativa a Lautaro. Certo, era pur sempre la seconda scelta affidabile, ma gli investimenti su di lui non hanno mai ripagato veramente. Grazie a Thiago Motta quest’anno può riscattarsi in questo senso, dal momento che la Juve sviluppa un gioco molto offensivo.

Zapata: Non poteva mancare un granata anche in attacco. Specie se quel giocatore è Duvan Zapata. Stagione 22/23 a parte, è sempre andato in doppia cifra, e non sembra intenzionato a fermarsi proprio quest’anno. Non sarà un top assoluto, ma insieme a un altro attaccante affidabile può comporre un reparto temibile.

Retegui: Dispiace per Scamacca, ma il suo infortunio è stato una vera e propria manna per l’oriundo (e anche per la nazionale). Dopo una buona stagione al Genoa, comunque minimamente compromessa da infortuni, all’Atalanta può definitivamente esplodere e imporsi come uno degli attaccanti di punta della serie. Nelle prime due partite è già andato a segno 3 volte, e da lui ci si aspetta grandi prestazioni, che una squadra come la Dea può permettergli di offrirci per il nostro fanta.

Kvaratskhelia: Antonio Conte ha rilasciato più volte dichiarazioni per ribadire quanto puntasse sul georgiano. Quello che può fare l’esterno lo sappiamo, e se Conte sarà effettivamente in grado di creare un sistema positivo che lo metta al centro è indubbio che possa fare anche meglio dell’anno dello scudetto.

Dybala: L’argentino è rimasto in Serie A alla fine. Ha voglia di giocare e fare ancora la differenza, e al netto della critica ai sui costanti infortuni ha tutte le qualità per imporsi ancora una volta come uno degli attaccanti migliori del fanta. In questo momento la Roma ha ancora da trovare una quadra, e le vicende di mercato possono non aver aiutato. Per questo motivo forse il giocatore può costare meno del previsto, e sarebbe un’occasione da non lasciarsi sfuggire, vista la sua capacità di incidere.