Il Como di Fabregas viene dalla sconfitta del Maradona. Ha confermato però di saper mettere in difficoltà qualunque squadra. Anche il Parma?

Come arriva il Como di Fabregas alla sfida con il Parma

Oggi alle tre, il Como di Cesc Fabregas incontrerà il Parma di Fabio Pecchia, il tutto nella splendida cornice del Sinigaglia.

I lariani, prima della sosta per le nazionali, stavano vivendo uno stato di forma eccezionale dove, tra le due vittorie contro Atalanta e Verona e la dignitosissima sconfitta contro il Napoli, hanno dimostrato di poter rappresentare una minaccia per qualsiasi squadra di questa Serie A.

Oggi scopriremo se la formazione lombarda avrà saputo mantenere tali condizioni nonostante la lunga pausa del campionato, o meglio, a scoprirlo in prima persona saranno proprio i ducali, i quali invece in quest’avvio di Serie A hanno sempre convinto, vincendo però solamente una volta.

Si prospetta dunque una sfida interessante, dove probabilmente otterremo delle risposte e degli indizi riguardo al futuro andamento delle due squadre, chi delle due dimostrerà di poter aspirare a qualcosa di più di una semplice salvezza?

Per la risposta a questa domanda dovremo aspettare le tre, però proviamo ad arricchire i nostri pronostici e la nostra visione dell’insieme con un’analisi approfondita delle possibili scelte di Fabregas. Come scenderà in campo il suo Como?

Vediamolo assieme!

Come scenderanno in campo i voltiani?

Fabregas ieri ha parlato in conferenza stampa, dicendo di aver lavorato molto alla fase difensiva durante la sosta (Como secondo per gol subiti in questa Serie A, 14) e sottolineando il percorso di crescita della sua squadra.

Fabregas ha poi dichiarato di aver lavorato parecchio anche sul miglioramento del possesso palla e sulla diversificazione delle soluzioni offensive, attenzionando al tempo stesso la squadra circa il calo fisico nelle situazioni di contropiede avversario nell’ultimo quarto di gioco, aspetto quest’ultimo, rimarcato particolarmente dall’allenatore lariano.

C’è da dire inoltre che questa sfida contro il Parma, per il tecnico catalano, rappresenta un banco di prova importante, ed è proprio per questo motivo che ha anticipato di voler mettere in campo la squadra migliore a sua disposizione.

Andiamo perciò verso una riconferma degli undici schierati contro il Napoli il 4 ottobre scorso.

L’ex-Barcellona riproporrà dunque il suo modulo preferito, il 4-2-3-1, con Audero tra i pali, Dossena e Kempf centrali di difesa, Van Der Brempt e Moreno rispettivamente terzini destro e sinistro, Sergi Roberto e Perrone in mezzo al campo, Fadera, Nico Paz e Strefezza sulla trequarti, e a svolgere il ruolo di punta centrale, il solito Patrick Cutrone.

Ci attende un match infuocato oggi pomeriggio, sia per i telespettatori a casa che per i 13mila del Sinigaglia, i quali si trovano ad occupare a riempimento lo stadio per la terza volta di fila.

Riusciranno i biancoblù ad ottenere i tre punti con il fervente sostegno dei propri tifosi? Se volete scoprirlo, fate attenzione a non prendere impegni per le tre.